Con la Deliberazione n. 386 del 19 ottobre 2018, la Giunta regionale della Sicilia ha approvato il disegno di legge "Centrale Unica di Committenza - Uffici del Genio Civile - Urega - Rischio sismico e snellimento delle procedure".
Costituito di 10 articoli, questo disegno di legge – IN ALLEGATO - mira a colmare alcune lacune normative ed a ottimizzare e garantire il regolare funzionamento degli Uffici Regionali, nonché di alcune importanti Commissioni, con particolare riferimento a quelli dell'Urega, razionalizzando, contestualmente, i costi del personale non dirigenziale assegnato a supporto-tecnico di questi ultimi.
Il disegno di legge è volto, fondamentalmente, all'istituzione della C.U.C. Regionale (Centrale Unica di Committenza) per gli appalti di lavori, alla modifica di alcuni articoli del codice degli appalti anche per calmierare gli eccessivi ribassi d'asta, rendendo più trasparente la modalità per l'individuazione dell'offerta anomala, nonché a snellire le procedure burocratiche per la realizzazione di progetti ricadenti nelle zone sismiche.
Con un'altra Deliberazione – n.405 del 24 ottobre 2018 – la Giunta regionale della Sicilia ha anche approvato un disegno di legge recante "Individuazione degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata".
Questo ddl – IN ALLEGATO - semplifica alcuni procedimenti amministrativi inerenti le autorizzazioni paesaggistiche. Le opere edilizie di cui all'allegato A erano "opere libere" già a partire dall'entrata in vigore del DPR n. 31 del 2017; per le opere edilizie di cui all'allegato B, quelle soggette ad autorizzazione paesaggistica semplificata, valgono sempre le norme sui diritti di bollo e fissi relativi alle autorizzazioni paesaggistiche di cui al procedimento ordinario. Ne consegue pertanto che dall'attuazione di tale legge non derivano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Pertanto le amministrazioni interessate provvederanno agli adempimenti previsti dalla legge con l'utilizzo delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.
Le due leggi sono vigenti a partire dalla data della loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.