E' tempo di tirare le somme di un inverno appena passato anche in materia di risparmio energetico: siamo stati bravi a limitare i costi di gestione del calore?
Honeywell Environmental Control propone 10 consigli utili per ridurre la spesa energetica legata all’uso dell’impianto di riscaldamento.
Non si tratta solo di una questione economica: è importante ricordare che il risparmio energetico permette di ridurre le emissioni di CO2 e altri gas nocivi nell’atmosfera e contribuisce a creare un ambiente più sano e pulito.
Ecco il decalogo delle buone abitudini che un attento risparmiatore dovrebbe sempre adottare:
1 - Verificare che la temperatura sia corretta in ogni stanza
E' consigliabile che la temperatura di casa non superi i 19-21 gradi e che quella in camera da letto che non vada oltre i 18-20 gradi. Il cronotermostato posizionato in salotto, ad esempio, non è garanzia di precisione in tutta la casa. È importante dotarsi di strumenti che permettano di gestire singolarmente ogni ambiente della casa e di controllare sia la programmazione sia la temperatura stanza per stanza o di gruppi di stanze.2 - Non accontentarsi delle valvole termostatiche semplici
Esistono modelli avanzati di tipo elettronico che consentono di ottenere una certa temperatura a una data ora, adattando così il riscaldamento al proprio stile di vita.
3 - Rendere la tecnologia un valido alleato in materia di risparmio
Esistono sul mercato apparecchi che permettono il controllo del riscaldamento dallo smartphone, senza doverti del riscaldamento di casa. Grazie a queste soluzioni, il riscaldamento può essere controllato da remoto solitamente tramite un'app, soluzione che non richiede complesse configurazioni, basta creare un proprio account e scoprirne le potenzialità.
4 - Pagare solo per quello che si consuma.
Esistono sul mercato dei sistemi che misurano l’effettivo consumo energetico anche in presenza di impianti centralizzati. Inoltre è ora obbligatorio per legge dotarsi di tali strumenti. Pagare per il reale utilizzo del riscaldamento è il primo passo verso l’efficienza energetica.
5 - Eliminare gli spifferi
Dalle finestre e dalle porte si disperde sempre una gran quantità di calore, è bene sapere che per cambiare l’aria basta aprire le imposte qualche minuto. Circa il 75% del calore prodotto nell’ambiente domestico viene disperso da muri, porte, finestre e tetti non correttamente isolati.
6 - Impostare orari intelligenti di accensione del riscaldamento nell’arco della giornata
Negli impianti individuali è possibile regolare la temperatura dell’ambiente attraverso un termostato che accende e spegne automaticamente la caldaia in base alla temperatura scelta o ai gradi desiderati uniti a orari prefissati. I modelli di termostato che sfruttano la tecnologia in radiofrequenza, consentono di “dialogare” con le teste termostatiche elettroniche e non richiedono particolari cablaggi elettrici.
7 - Non essere avaro sulla manutenzione
La pulizia e il controllo dei sistemi di riscaldamento va fatta almeno una volta l’anno. Una caldaia non efficiente aumenta il consumo del gas anche del 30%.
8 - Vale davvero la pena stare in casa in inverno indossando solo una maglietta?
Considerando che questi comportamenti possono avere serie ripercussioni sulla salute del Pianeta, la risposta più ovvia è NO! E’ opportuno abituarsi a indossare almeno un maglione, solo così la temperatura di 20 gradi diventa più che sufficiente.
9 - Addio “stufette”
Una stufetta elettrica, a parità di calore generato, consuma più del doppio dell’energia richiesta da un normale impianto di riscaldamento a combustibile.
10 - No ai copritermosifoni
Copritermosifoni o mobiletti rappresentano delle vere e proprie barriere. Divertitevi ad arredare altre zone della casa e lasciate liberi i termosifoni.