Anticipo del bonus fiscale relativo alle ristrutturazioni edilizie: l'iniziativa, lanciata nei mesi scorsi dalla Provincia autonoma di Bolzano, prevede mutui senza interessi che consentono all'ente pubblico altoatesino di anticipare le agevolazioni fiscali stabilite dal governo (rimborso decennale, sotto forma di detrazione fiscale dalla dichiarazione dei redditi, pari al 50% dei costi sostenuti) e che obbliga il beneficiario a restituire il tutto nel giro di 10 anni.
La gestione contabile e finanziaria di questo intervento è stata affidata alla società in house Alto Adige Finance Spa.
Tale finanziamento viene concesso sulla base di una dichiarazione del direttore dei lavori che attesta tipologia e spesa degli interventi di ristrutturazione, a fronte di una richiesta presentata presso gli uffici della Ripartizione edilizia abitativa.
I DATI. Dal 1° luglio 2014, data dalla quale era possibile presentare presso gli uffici della Ripartizione edilizia abitativa la domanda per ottenere l'anticipo del bonus fiscale relativo alle ristrutturazioni edilizie sono già 16,5 i milioni di Euro, a fronte di complessive 800 domande, impegnati sui 25 milioni di cui la Giunta provinciale ha dotato l'apposito Fondo di rotazione (con una 1° tanche di 12 ed una 2° di 13 milioni di Euro).
“Si tratta di un provvedimento di successo che sta effettivamente funzionando”, ha affermato l'assessore provinciale competente Christian Tommasini, e che si pone quale sostegno importante ad un settore in difficoltà come quello edilizio. Il provvedimento offre un concreto aiuto ai cittadini che intendono risanare il proprio alloggio (prima casa), inducendo la generazione di lavoro per le piccole e medie imprese particolarmente colpite dalla crisi economica.
IPOTESI ESTENSIONE ANCHE AGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE DELLE PARTI COMUNI DEI CONDOMINI. Ora Provincia e rappresentanti delle organizzazioni sindacali stanno pensando ad estendere il provvedimento anche agli interventi di ristrutturazione delle parti comuni dei condomini. A tal fine entro le prossime settimane sarà attivato un apposito Tavolo di lavoro per la verifica dei vari aspetti applicativi. Come ha fatto presente l'assessore Tommasini, è importante giungere ad un provvedimento attuabile tenendo presenti le eventuali modifiche che interverranno a livello statale per le detrazioni fiscali.
Il finanziamento dell'anticipo del bonus fiscale con mutuo a tasso zero, come ha detto l'assessore, rientra nel Pacchetto di misure che la mano pubblica, Provincia e Stato, mettono in campo a sostegno dell'edilizia per quanto attiene le ristrutturazioni accanto al bonus statale del 50 per cento, al contributo provinciale a fondo perduto per le ristrutturazioni (a disposizione 10 milioni di Euro), e al nuovo modello del "Bausparen".
La Giunta provinciale ha espresso la volontà di garantire anche in futuro le dotazioni del Fondo per il finanziamento dell'anticipo del bonus fiscale e del modello "Bausparen".