EdilegnoArredo - l'Associazione nazionale fabbricanti prodotti per l'edilizia e l'arredo urbano
- presenta alcuni tra i progetti di ristrutturazione e riqualificazione più interessanti ed innovativi del 2016, che hanno coinvolto sette aziende specializzate in finitura per l’edilizia.
Il settore delle ristrutturazioni sta vivendo oggi un periodo positivo grazie anche alle proroghe per tutto il 2016 delle detrazioni fiscali. E’ un settore dove le imprese italiane dimostrano le loro competenze, tradizioni e flessibilità, sia che si tratti di rigenerazione urbanistica o di interventi specifici.
Velux per il loft milanese. Grazie all’opera di ristrutturazione e recupero a cura dello studio Gallotti e Imperadori Associati, dagli ampi spazi di un’antica conceria nel cuore di Milano sono state ricavate unità abitative del tutto singolari.
Il progetto prevedeva l’apertura di un grande lucernario composto da tre finestre per tetti Integra Velux protette dall’irraggiamento solare grazie ad appositi schermi automatizzati.
Le tre aperture (NELLA FOTO) consentono di illuminare tutta la casa nella sua altezza, fino al piano seminterrato. Grazie ai comandi elettrici e agli schermi esterni, che permettono di controllare l’entrata del calore nei mesi estivi e di regolare la luminosità, le tre finestre per tetti possono essere facilmente azionate e programmate, interagendo con la vita della casa e dei suoi abitanti. Il buon isolamento termico, il tetto ventilato e la possibilità di arieggiare naturalmente e di schermare le aperture, non rendono necessario l’intervento, nei periodi estivi, dell’impianto di condizionamento.
Il rivestimento in pelle di Lualdi Porte. A Milano l’Excelsior Hotel Gallia, aperto per la prima volta nel 1932, è stato oggetto di un meticoloso lavoro di restauro a cura studio milanese di Marco Piva.
Lualdi Porte ha “vestito su misura” le camere. Un rivestimento in pelle per ciascun portoncino, su disegno dello Studio Marco Piva, con inserto in metallo e maniglie disegnate ad hoc. La pelle subisce una variazione cromatica dal primo al sesto piano.
Daniel Libenskind sceglie Henry Glass. Le porte Henry glass inserite nella sede di Banca Sistema di Padova nascono da una precisa scelta stilistica stilata dall’architetto Daniel Libeskind, che ha curato l’intero progetto di ristrutturazione dell’edificio. La scelta è ricaduta su porte in vetro laccato bifacciale nero lucido abbinate a stipiti raso-muro incassati nella muratura e serrature magnetiche.
Porte d’autore firmate Torterolo & Re. Il nuovo quartiere “Gemme di Vetro” di Aqui Terme, realizzato dal Gruppo Orione, prevede alti livelli qualitativi sia nei materiali, sia nella tecnologia applicata per ottenere la Classe Gold in ambito casaclima. Tale certificazione indipendente garantisce nel life cycle assessment dell’edificio una diminuzione del 90% dei costi per il riscaldamento ed il raffrescamento della propria casa.
L’azienda Torterolo & Re ha messo a disposizione del progetto non solo i suoi prodotti, e la possibilità di personalizzare le porte d’ingresso, ma anche la sua esperienza nella posa in opera di tali chiusure per esterno, con una progettazione specifica per la posa del giunto telaio-muro ad opera del suo team di tecnici.
Camminare su pavimenti in legno. L’area ex Appiani a Treviso ha trasformato il volto di un grande spazio di circa 70.000 mq, posto nelle immediate vicinanze del centro storico e finora non valorizzato, dopo la dismissione di una antica fornace. L’architetto svizzero Mario Botta, ispirandosi ai borghi medioevali italiani, ha costruito qui la cittadella Treviso Due, caratterizzata esteriormente dall’uso raffinato di laterizi a pasta molle per gli edifici e di lastre in pietra per la piazza.
La scelta dei materiali naturali si riverbera anche negli ambienti interni messi in risalto dai pavimenti in legno Cp Parquet (NELLA FOTO). La scelta dei pavimenti in legno si integra con i principi di eco-compatibilità e sostenibilità che caratterizzano l’intero progetto.
Dialogo tra antico e moderno. Sempre in tema di riqualificazione energetica, i serramenti giocano un ruolo chiave. Italserramenti ha partecipato all’intervento di riqualificazione energetica di un complesso residenziale ”Condominio Campo Marte” a Brescia. Il progetto è stato curato dalla società Studiosistema, e prevedeva la sostituzione dei serramenti esistenti con serramenti di nuova generazione ad elevato isolamento termico, il tutto mantenendo inalterato l’aspetto estetico.
Il prodotto scelto ed utilizzato per la sostituzione è stato il serramento BACH 68;
serramento in legno dalla linea classica ed i profili sagomati. Prodotto particolarmente
adatto a case in centri storici ed alle ristrutturazioni. La sostituzione è avvenuta senza nessun intervento di opere murarie, aspetto fondamentale per case abitate, ma semplicemente con posizionamento del serramento e sigillatura alla muratura esistente realizzata da posatori altamente qualificati che collaborano con l’azienda.
Pergola bioclimatica 100% riciclabile. Un altro emblematico progetto di qualificazione riguarda la necessità di creare ombra in una zona particolarmente esposta, soleggiata e molto calda. La Guest House Hiša Denk, in Slovenia, ha visto protagonisti Gibus e i suoi prodotti.
Si è intervenuti attraverso l’Atelier Gibus Ralux di Nova Gorica con l’installazione della pergola bioclimatica Med Twist di Gibus (NELLA FOTO). Grazie a questa soluzione, la Guest House ha potuto creare un’area esterna funzionale alla ristorazione, dal grande valore architettonico e fruibile tutto l’anno, protetta dalla radiazione solare. Sia la struttura, sia il tetto della pergola, sono interamente realizzate in alluminio, materiale al 100% riciclabile.