I ritardanti di fiamma alogenati sono impiegati in comuni oggetti o materiali facilmente infiammabili per ridurre, in caso di incendio, lo sviluppo di fumo e contenere la propagazione della fiamma.
In proposito, l'Inail ha pubblicato il volume “Procedura sperimentale per la determinazione di ritardanti di fiamma alogenati presenti in ambienti di lavoro”.
A seguito dell’emanazione della Convenzione di Stoccolma, nella quale alcuni ritardanti di fiamma tossici e bioaccumulabili sono stati dichiarati proibiti, sono stati introdotti nuovi composti di struttura simile i quali, quindi, si suppone abbiano analoga tossicità. Al fine di monitorare impianti di riciclaggio e smaltimento di apparecchiature elettriche ed elettroniche, nel volume è descritto un metodo analitico per l’analisi contemporanea di ritardanti di fiamma di vecchia e nuova generazione.
In allegato il documento