“Un’altra energia! Per il clima e la sostenibilità. E per la pace”, questo il titolo programmatico della XV edizione del Forum tenutosi nei giorni scorsi a Roma per affrontare numerosi temi di scottante attualità.
Nella seconda giornata del Forum in particolare si è parlato anche di rigenerazione urbana ed edilizia sostenibile con riferimento al reale effetto del Superbonus sull’efficientamento energetico del patrimonio edilizio italiano e sulla conservazione del suolo, contribuendo così significativamente a migliorare il comfort abitativo.
Dal dibattito è emersa la necessità di una politica attiva capace di programmare a lungo termine con investimenti strutturali per rispondere ai nuovi obiettivi dell'UE e rendere l'economia e il sistema energetico più competitivi, sicuri e sostenibili.
In linea con le tematiche del Forum ROCKWOOL era presente anche quest’anno con la partecipazione di Paolo Migliavacca, Business Unit Director. Il Gruppo, infatti, è da tempo impegnato a diffondere una cultura sostenibile in edilizia stimolando la scelta di materiali incombustibili di qualità, pensati per contrastare i cambiamenti climatici e proteggere le persone e l'ambiente.
“L’utilizzo di materiali incombustibili, sia nelle riqualificazioni che nelle nuove costruzioni – ha sottolineato Migliavacca - contribuisce a cambiare radicalmente il profilo di rischio di un edificio spesso reso più complesso e vulnerabile dall’installazione sempre più frequente di pannelli fotovoltaici negli interventi di riqualificazione. Risulta quindi ancora più importante scegliere materiali che garantiscano la protezione dal fuoco. E' un tema al quale dedichiamo molte risorse per promuovere la cultura della sicurezza antincendio, confrontandoci con il Politecnico e gli ordini professionali di Milano, come in occasione del recente Symposium Day”.
I risultati nel quartiere Valsesia
Paolo Migliavacca ha poi presentato le torri del quartiere Valsesia a Milano come uno dei migliori esempi di cambiamento “culturale” del concetto di riqualificazione. Gli interventi hanno infatti inizialmente beneficiato dello strumento della cessione del credito e successivamente del Superbonus, con il coinvolgimento attivo dei condòmini che hanno creduto nell’efficacia dei progetti. In pochi anni sono state riqualificate quattro torri, creando una sorta di positivo effetto domino nella zona di Baggio del capoluogo meneghino. Trattandosi di edifici particolarmente alti, qui il requisito della sicurezza antincendio è stato fondamentale per orientare alla scelta del materiale più adatto.
Altrettanto importante è utilizzare materiali incombustibili nel caso di una scuola, di un ospedale o di una residenza per anziani, tenendo conto della necessità di proteggere le persone più fragili in caso di incendio. “Qualsiasi intervento di riqualificazione - ha aggiunto Migliavacca - offre quindi un’ottima opportunità per investire non solo nella valorizzazione di un edificio, ma anche nella sua sicurezza”.
Un’applicazione innovativa della lana di roccia ROCKWOOL
I cambiamenti climatici con le conseguenti piogge torrenziali che si abbattono su alcune zone del nostro Paese, provocano sempre più di frequente un innalzamento dell’acqua di falda con allagamenti dei piani seminterrati. E' un problema – ha concluso – per il quale abbiamo cominciato a sperimentare efficacemente un utilizzo alternativo della lana di roccia: il sistema Rockflow controlla infatti il versamento delle acque rilasciandole in modo graduale e convogliandole nuovamente in falda senza creare disagi. Abbiamo avviato con successo due interventi pilota in provincia di Milano, particolarmente apprezzati dalle amministrazioni locali e contiamo di continuare ad applicare questa soluzione anche in altri casi”.