A Roma l'amministrazione e i tecnici potranno accedere in tempo reale alle stesse informazioni, grazie a procedimenti edilizi più rapidi ed efficaci e più al riparo dai fenomeni di corruzione.
Il Comune di Roma ha infatti adottato la nuova infrastruttura cartografica (Nic) e lo sportello unico per l'edilizia telematico (Suet) per la semplificazione e la trasparenza delle procedure.
A REGIME ENTRO SETTEMBRE. Sviluppate in collaborazione con gli ordini professionali, Nic e Suet entreranno a regime entro settembre, come è stato illustrato in Campidoglio dagli assessori capitolini Caudo e Marta Leonori (Roma produttiva) durante il convegno “Obiettivo trasparenza", promosso dall'assessorato alla Trasformazione urbana con gli ordini degli ingegneri, degli architetti e dei geometri.
"Con l’informatizzazione e la digitalizzazione dei documenti e delle procedure si stabilisce un rapporto più amichevole fra Amministrazione e professionisti. Trasparenza e tracciabilità prevengono la corruzione e restituiscono serenità agli uffici" ha spiegato l’assessore alla Trasformazione urbana, Giovanni Caudo.