L'UNI ha comunicato la pubblicazione in data odierna della Prassi di Riferimento UNI/PdR 31 “Sabbia di vetro – Metodo per la determinazione del contenuto di materiale inorganico estraneo al vetro”.
Il documento - frutto della collaborazione tra UNI, Assovetro (Associazione Nazionale degli Industriali del Vetro) e CoReVe (Consorzio recupero Vetro) - definisce un metodo di analisi per la determinazione del contenuto di materiali ceramici ed inerti, cioè non organici, non metallici e non vetrosi, nella sabbia di vetro. Il metodo si applica alle sabbie di vetro, ovvero a granella di vetro di dimensioni inferiori a 1 mm e può essere applicato a granella di vetro di dimensioni comprese tra 1 mm e 5 mm.
Il metodo di analisi descritto nella UNI/PdR 31 si basa sui requisiti indicati nel Regolamento (UE) n..1179/2012 della Commissione del 10 dicembre 2012 – il cosiddetto Regolamento "End of Waste" per il vetro - dove vengono stabiliti i criteri per determinare quando il materiale vetroso destinato per la produzione di prodotti di vetro, o a base di vetro per mezzo di processi di rifusione, cessa di essere un rifiuto.
Il documento ha preso origine da un progetto sperimentale sviluppato dalla Stazione Sperimentale Vetro su sollecitazione di vetrerie produttrici di imballaggi in vetro e di CoReVe.