PNRR, bonus edilizi, incentivi fiscali e fondi europei hanno rappresentato negli ultimi anni un’occasione importante per la realizzazione di nuove strutture e la rigenerazione di quelle esistenti. Queste le considerazioni al centro della conferenza stampa svoltasi oggi 4 maggio per la presentazione di SAIE, la fiera delle Costruzioni - Progettazione, edilizia, impianti dal titolo “Costruzioni : dal PNRR ai bandi europei. Opportunità, incentivi e investimenti per favorire l’innovazione del settore”.
L’evento è stato organizzato da Senaf presso la sede di Assimprendil a Milano, con la partecipazione di Paolo Marone, Presidente Federcostruzioni, Regina De Albertis, Presidente Assimpredil Ance, Massimo Fumagalli, Presidente Compaviper, Antonio Bruzzone, direttore generale di BolognaFiere, Ivo Nardella, Presidente Gruppo tecniche Nuove e Senaf e Emilio Bianchi, Direttore Generale Sanef/SAIE. Ha moderato l'incontro il giornalista Saverio Fossati.
Dati incoraggianti dal settore
Da anni il settore non mostrava segnali di vivacità così importanti. Complici anche i bonus fiscali, nel 2021 la nuova edilizia residenziale e il non residenziale privato hanno registrato un incremento rispettivamente del +12% e del +9,5%. Stesso discorso per gli investimenti in opere pubbliche, con un boom del +15% nell’ultimo anno. Se si prende in considerazione il primo bimestre 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021, il numero di bandi di gara per i lavori pubblici è diminuito del - 6% ma, complici gli interventi di grandi dimensioni, gli importi banditi sono aumentati del +214%. L’aumento del costo delle materie prime e il caro energia rischiano di incidere negativamente su questo circolo virtuoso innescato dai bonus fiscali.
“La storia ci insegna che, quando il settore delle costruzioni performa bene, tutto il sistema Italia cresce a ritmi elevati - ha spiegato Ivo Nardella, Presidente Gruppo tecniche Nuove e Senaf, società organizzativa di SAIE - ma per far sì che la crescita dell’ultimo anno non vada sprecata occorre puntare con decisione su innovazione, sostenibilità e formazione. Quella presentata oggi sarà una fiera che manterrà quei tratti che l’hanno resa storica ma con lo sguardo fisso sul futuro. Una manifestazione che offrirà a imprese, professionisti e alle tante associazioni del settore che ci sostengono il luogo ideale per definire le strategie del domani”.
Il programma di SAIE 2022
Nella nuova edizione di SAIE, che si svolgerà a Bologna Fiere dal 19 al 22 ottobre, ampio spazio sarà dato anche ai temi dell’edilizia e dell’ambiente costruito: cantiere, sostenibilità, innovazione, efficienza energetica, digitalizzazione, integrazione edificio-impianto, transizione ecologica, nuove esigenze dell’abitare e del costruire. Un’edizione dal format innovativo che si articolerà in quattro saloni tematici: Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi e media. Inoltre iniziative speciali si alterneranno a esposizione e informazione grazie ai numerosi workshop e convegni in calendario.
Prevista a SAIE 2022 anche la terza edizione del Forum Nazionale Massetti e Pavimenti, organizzato da Compaviper. Massimo Fumagalli, Presidente dell’associazione che rappresenta i settori dei massetti e delle pavimentazioni continue ha commentato: “ Dopo alcuni anni di intenso lavoro mirato alla definizione delle norme e regole per la qualificazione del settore, abbiamo ritenuto necessario avviare una fase di più intensa collaborazione con l’intero settore. Per questo abbiamo deciso di partecipare a SAIE, dirante il quale, grazie ai tecnici delle aziende associate, approfondiremo non olo le novità normative ma anche le soluzioni tecniche delle aziende associate”.