Il gruppo Salini Impregilo ha chiuso il 2015 con ricavi consolidati pari a circa 4.739 milioni, in crescita dell'11,7% rispetto al 2014. A comunicarlo è il gruppo stesso, che ha reso noto i risultati economico finanziari preliminari per l’intero esercizio 2015.
L'ebitda e' stato di circa 483 milioni con un incremento del 12,8%, mentre l'ebit e' di circa 269 milioni, in miglioramento del 9,7%. A fine esercizio l'indebitamento netto delle attivita' continuative e' risultato pari a 27 milioni e- viene dichiarato nella nota ufficiale- “sarebbe risultato positivo per 2 milioni non considerando gli effetti derivanti dal nuovo perimetro di Todini.”
Quanto agli ordini, il totale delle nuove commesse è pari a 5,4 miliardi, comprendendo nuovi lavori acquisiti, variazioni di ordini e incrementi di quote. A fine anno il portafoglio ordini totale e' di 33,3 miliardi, di cui 26,2 miliardi relativi alle costruzioni e 7,1 miliardi alle concessioni.
“Nonostante la crescente complessità del mercato, in particolare nella seconda metà- ha dichiarato il numero uno del general contractor- abbiamo chiuso l’esercizio confermando una solida capacità di esecuzione degli ordini, una crescita del fatturato a doppia cifra più che soddisfacente e una profittabilità superiore alle attese.”