La domanda energetica è molto elevata in Papua Nuova Guinea, soprattutto dopo che il Governo ha deciso di stimolare la crescita economica migliorando la generazione, trasmissione, distribuzione e vendita al dettaglio di energia elettrica in tutto il Paese, per consentire di raggiungere meglio imprese commerciali, industrie, centri urbani, famiglie. Il progetto oggetto dell’accordo tra Salini-Impregilo e il Governo della Papua Nuova Guinea, che comprende la realizzazione della diga Karamui nella provincia di Simbu, è stato identificato come prioritario nello sviluppo delle infrastrutture.
In Papua Nuova Guinea, un Paese grande una volta e mezza l’Italia ma con un decimo della popolazione italiana, il settore delle infrastrutture è tutto da sviluppare. L’intesa con Salini-Impregilo s’inquadra nell’attività del Governo che tende a soddisfare i bisogni di strade, autostrade, aeroporti, porti, impianti di comunicazione e di generazione di energia. Bisogni che, tra l’altro, registrano una crescente domanda di turismo e di esportazione di risorse naturali di cui il Paese dispone.