Ultime notizie

Salva Casa, il MIT prepara il prontuario. Salvini: “Arriverà entro novembre”

“Arriverà entro novembre una sorta di mini manuale di accompagnamento per non lasciare gli uffici tecnici comunali e i sindaci in balia della discrezionalità su come applicare il Salva Casa, su quali interventi andare a sanare e regolarizzare, in cambio di quali cifre richieste”, ha detto Salvini all'Assemblea dell'Anci

lunedì 25 novembre 2024 - Alessandro Giraudi

1_a_b_a-edilizia-cila-w-o

“Arriverà entro novembre - tanti sindaci l'hanno chiesto e ci sta lavorando il legislativo del Ministero - una sorta di mini manuale di accompagnamento per non lasciare gli uffici tecnici comunali e i sindaci in balia della discrezionalità su come applicare il Salva Casa, su quali interventi andare a sanare e regolarizzare, in cambio di quali cifre richieste”.

Lo ha annunciato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, nel suo intervento all’Assemblea annuale dell’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani).

“Arriverà il prontuario per l'uso, ma tenete presente che il Salva Casa non è un condono. Parlavo con i responsabili del Comune di Roma, siamo l'unico paese occidentale dove ad oggi sono aperti tre condoni edilizi. Il solo Comune di Roma ha 170.000 pratiche giacenti e riescono a lavorarne 6.000 all'anno. Alcune di queste sono risalenti a metà degli anni '80. Pensiamo anche all'introito per le casse comunali, fatta una media di 3 o 4mila euro per intervento, di quante leggi di bilancio e di quanti esercizi di bilancio per i comuni potrebbero essere portati a casa”, ha detto Salvini.

“Conto che con questa interpretazione autentica del Ministero il Salva Casa possa essere messo a terra sulle grondaie, sui sottotetti, sulle verande, sui gradini, sui caminetti, su tutto quello che è interno e non va a incidere su aspetti che ovviamente non possono competere al mio Ministero”, ha concluso il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Question time alla Camera

Ricordiamo che Salvini ha parlato del Salva Casa anche nella sua risposta il 6 novembre scorso alla Camera dei deputati all'interrogazione n. 3-01535 della deputata Erica Mazzetti (FI-PPE) “Iniziative per una nuova disciplina delle costruzioni e per la riforma della legge urbanistica”.

In quell'occasione, il titolare del MIT ha ribadito che “La casa è un’assoluta priorità sia dal punto di vista sociale che da quello economico. Abbiamo una visione chiara di quello che abbiamo fatto e faremo nei prossimi anni. Grazie al confronto portato avanti più volte con gli operatori di settore, stiamo intervenendo su entrambi i fronti, dell’edilizia privata e dell’edilizia pubblica, in una duplice prospettiva temporale di breve e medio periodo, finalmente andando a progettare. In relazione all’edilizia privata, dopo l’adozione del decreto-legge Salva casa, che aiuterà milioni di italiani a superare piccoli problemi burocratici all’interno delle quattro mura, che si protraggono da decenni, stiamo lavorando, inoltre, per garantire un’attuazione omogenea di tali misure sull’intero territorio nazionale.

Da un lato, è imminente la definizione della modulistica, che, dopo l’intesa in Conferenza unificata, sarà messa a disposizione di tutti i comuni per le nuove procedure in sanatoria; dall’altro lato, abbiamo raccolto dagli operatori di settore e dalle amministrazioni comunali alcuni quesiti sull’attuazione di questo Salva casa e sulle linee guida da affrontare.

Nel medio periodo, invece, intendiamo giungere a una riforma organica del testo unico dell’edilizia, finalmente semplificando e sburocratizzando, con l’intento di fare chiarezza e semplificare le regole. Il prossimo passo sarà rappresentato dalla presentazione di un disegno di legge, a cui stiamo lavorando, per il riordino e la semplificazione della disciplina in materia di edilizia e costruzioni. Contiamo entro la fine di quest’anno di concludere il confronto sul tema per poi portare in Consiglio dei ministri un testo condiviso.

I problemi che la Commissione ambiente di quest’Aula sta discutendo sul cosiddetto Salva Milano confermano d’altronde l’esigenza di adeguare norme ormai risalenti nel tempo e stratificate alle esigenze di sviluppo di un comparto strategico per l’economia nazionale con l’obiettivo ultimo di abbassare il prezzo degli affitti e dell’acquisto, soprattutto della prima casa
”.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti

Ultime notizie
Salva Casa: in Puglia al via il tavolo tecnico con i Comuni, le associazioni e gli ordini professionali

Lacatena (consigliere delegato all’Urbanistica della Regione Puglia): “In Italia abbiamo un problema,...


Ultime notizie
Riuso dei sottotetti, nuova norma in Piemonte

La Regione Piemonte ha rivisto le regole sui sottotetti rispondendo ai rilievi...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore