Come emerso nel Rapporto Clusit 2024, nel 2023 il settore sanitario è stato il quarto più colpito da attacchi informatici andati a buon fine dopo Manufacturing, Professional/Scientific/Technical e ICT, con una percentuale del 9% sul totale degli incidenti censiti, registrando 624 a livello globale, oltre il doppio di quanto accaduto nel 2022 (304), con un trend in crescita.
I rischi della modernizzazione
Le informazioni dei clienti sono preziose per furto di identità e ricatto, nonostante ciò, sono ancora molti i sistemi sanitari che operano con tecnologie tradizionali.
Il settore è in fase di rapida modernizzazione: l’adozione di nuove tecnologie può contribuire a migliorare drasticamente i risultati, mentre innovativi modelli di erogazione delle cure rendono l’esperienza di assistenza molto più piacevole per i pazienti. Questi approcci introducono però un nuovo livello di rischio: una superficie di attacco che diventa sempre più ampia e complessa da proteggere. Tra i principali trend di trasformazione del mondo sanitario oggi c’è la crescita dell’assistenza da remoto, la proliferazione di dispositivi connessi, la crescente complessità degli ambienti IT medicali.
Punti di interesse per la Cybersecurity
Le aziende sanitarie spesso tentano di proteggere questo panorama digitale aggiungendo soluzioni puntuali che forniscono una singola funzione di sicurezza. Tuttavia, questi prodotti in generale mancano di integrazione e coesione, aumentando ulteriormente la complessità. La cybersicurezza sanitaria di oggi non può basarsi su soluzioni puntuali e non connesse tra di loro. L’erogazione continua di cure richiede un approccio unificato progettato per identificare e prevenire minacce note e sconosciute in tempo reale. Come ottenere questo risultato proteggendo il proprio ambiente in un panorama di minacce in continua evoluzione? È opportuno dare priorità a tre aree di interesse: fornire assistenza in modo sicuro da qualsiasi luogo; proteggere i dispositivi connessi e semplificare la sicurezza attraverso il consolidamento.