La Regione Sardegna stanzia 900.000 euro per gli enti locali che si avvarranno della consulenza tecnico scientifica dei geologi, di cui 300.000 euro per il 2014 e altri 600.000 per il 2015.
Gli stanziamenti sono previsti dalla legge “Norma di semplificazione amministrativa in materia di difesa del suolo”, approvata dalla Regione. Anche Abruzzo e Calabria si stanno attivando per utilizzare il contributo professionale dei geologi nella lotta al dissesto idrogeologico.
Il presidente dell'Ordine dei Geologi della Sardegna, Davide Boneddu, definisce la nuova legge regionale “una svolta importante” perché la categoria può dare “un rilevante contributo alla Pubblica Amministrazione negli iter autorizzativi connessi al Piano di Assetto Idrogeologico”.
I Comuni e le Unioni dei Comuni, spiega Boneddu, “potranno finalmente avvalersi della figura del geologo nell'ambito delle istruttorie relative a interventi connessi con il Piano Assetto Idrogeologico (Pai). Per gli enti locali che si attiveranno in tal senso, la Regione ha stanziato la somma complessiva di 900.000 euro per il biennio 2014/2015”.
ABRUZZO. In Abruzzo l'assessore regionale Mario Mazzocca ha annunciato l'impegno di una vera e propria task force di geologi che sono a disposizione e già operativi contro il dissesto idrogeologico. La Regione ha firmato una convenzione con l'Ordine dei geologi che prevede l'impegno dell'Ordine in favore delle comunità e delle situazioni di emergenza di fornire gratuitamente le proprie consulenze.
Per ora sono disponibili 48 geologi, opportunamente formati, che possono intervenire con tempestività su richiesta della Protezione civile. Presto saranno attivati di presidi territoriali, obbligatori, per realizzare dei monitoraggi preventivi.
CALABRIA. In Calabria il presidente dell'Ordine regionale dei geologi, Francesco Fragale, esprime soddisfazione per “la sensibilità dimostrata in questi giorni dal presidente della Regione, Mario Oliverio”.
“L'Ordine – dichiara Fragale - apprezza quanto dichiarato dal Governatore Oliverio a Lamezia Terme, nel corso dell'incontro con i sindaci, relativamente alla necessità di istituire un Ufficio geologico regionale e alla necessità di avviare, in maniera decisiva, una pianificazione organica e sistemazione idrogeologica del territorio”.