Nel corso di una conferenza stampa a Cagliari, il ministro dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini ha annunciato di aver consegnato ieri al premier Giuseppe Conte “una proposta della Lega per il 'decreto sblocca cantieri': occorre aprire cantieri e lavorare. Conto che entro oggi il presidente del Consiglio mi dia una risposta positiva".
"Ho dato nelle mani del presidente del Consiglio – ha spiegato Salvini - non un disegno di legge, ma un decreto legge urgente: se non riparte l'edilizia il Paese rimane fermo. E sarei orgoglioso che questo fosse il governo che dimezza i tempi della burocrazia e torna a scavare e a costruire, nel pubblico e nel privato".
"Ci sono cantieri fermi da 20 anni. Non mi interessano le colpe del passato, ho messo nelle mani del premier una proposta di decreto legge urgente sblocca-cantieri perché se non riparte l'edilizia il Paese rimane fermo", ha aggiunto il ministro dell'Interno.
Ricordiamo che il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, ha detto che il Governo si è impegnato a fare entro quaranta giorni un decreto 'sblocca cantieri' per cercare di evitare il massimo dei ribassi (LEGGI TUTTO).