Vivere in un ambiente scolastico confortevole, igienico e sicuro è un diritto fondamentale degli studenti e del personale: in un ambiente sano si vive, si apprende e si lavora meglio. Nell’opuscolo ENEA “#Scuola in Classe A - Istruzioni per l'uso” - curato nell’ambito della Campagna Nazionale “Italia in Classe A” dagli esperti Antonia Marchetti e Patrizia Aversa - tutti i consigli e i suggerimenti utili per la corretta gestione di un edificio scolastico.
A livello internazionale molte ricerche scientifiche hanno mostrato con chiarezza come gli inquinanti chimici presenti negli ambienti chiusi e i valori non confortevoli di temperatura e umidità peggiorino la qualità dell’aria e del microclima e portino a un aumento delle malattie respiratorie, dei mal di testa, delle allergie e alla facile prolificazione e diffusione di batteri e virus. In un edificio scolastico, dove convivono per tante ore molte persone, questo è ancora più evidente, e all’aumento dei sintomi respiratori si aggiungono la sonnolenza, il calo di concentrazione e di rendimento. Ma la soluzione è semplice: bisogna garantire i giusti valori di temperatura e umidità e assicurare il giusto ricambio di aria nelle aule.
Nell’opuscolo ENEA - dedicato a tutti i fruitori delle scuole di ogni ordine e grado, siano essi studenti, docenti o personale ATA - troverete tutto quello che è necessario sapere. I consigli sono validi per tutti gli edifici scolastici che non hanno impianti di climatizzazione e aerazione automatizzati, e sono stati pensati per rendere massimi i vantaggi del vivere negli edifici energeticamente efficienti. In particolar modo per gli edifici riqualificati, dove gli interventi realizzati per isolare termicamente pareti, tetti e finestre, e l’ammodernamento degli impianti per la climatizzazione e l’illuminazione delle aule hanno ridotto i consumi di energia e reso gli ambienti più confortevoli e salubri.
In allegato l'opuscolo