Finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali, nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, il progetto TESSI (Teaching Sustainability across Slovenia and Italy) è frutto di una partnership tra l’AREA Science Park (coordinatore), l’Immaginario Scientifico, l’Università di Ferrara, il Slovenski E-Forum e l’Università di Nova Gorica.
Il bilancio delle tre edizioni del progetto vede 45 scuole coinvolte in Italia e in Slovenia, 220 insegnanti iscritti a corsi di formazione e, soprattutto un Premio, il “TESSI Crossborder Award”, al quale hanno partecipato 25.131 studenti e 2936 insegnanti.
Anche quest’anno la competizione era riservata alle scuole superiori di Italia e Slovenia particolarmente attente al rispetto dell’ambiente, con concrete iniziative di efficientamento, risparmio energetico e riciclo, che in un triennio hanno consentito un risparmio di 453.410 kWh e di 8.982 m³ di acqua, evitando l'immissione in atmosfera di 643 tonnellate di CO2 e riducendo la produzione di rifiuti indifferenziati per 83 tonnellate.
IDEE CREATIVE, ATTIVITÀ PRATICHE E CONDIVISIONE. Idee creative, attività pratiche e condivisione sono stati gli elementi costitutivi dei progetti premiati, suddivisi in tre categorie: “scuole”, “studenti” e “multimedia”.
Primi classificati sono risultati: IIS N. Copernico – A. Carpeggiani di Ferrara per la categoria Scuole; Gašper Sedej del Gimnazija Jurija Vege Idrija per la categoria Studenti; ISIS F. Solari di Tolmezzo (UD) per la categoria Multimedia.
L’IIS N. Copernico – A. Carpeggiani ha presentato “TESSI-tori” … sostenibili!”, progetto per educare le nuove generazioni a una cultura della sostenibilità ambientale, coinvolgendo le famiglie, i docenti e il personale non docente. Tra le azioni realizzate, il monitoraggio dei consumi energetici di illuminazione e riscaldamento all'interno dell'istituto con l'utilizzo del robot LEGO MINDSTORMS NXT vinto nell’edizione dello scorso anno scolastico del Premio TESSI.
Gašper Sedej, studente del Gimnazija Jurija Vege Idrija ha proposto un progetto per lo sfruttamento dell’acqua reflua calda, realizzando il prototipo di un sistema di recupero dell’acqua calda che normalmente andrebbe dispersa da utilizzare per pre-riscaldare l’acqua pulita.
L’ISIS F. Solari di Tolmezzo ha vinto, infine, nella categoria Multimedia con il video “A scuola di sostenibilità” che è possibile visionare su YouTube https://www.youtube.com/channel/UCqdlVofGJ2dWkUxn4dBUyqA insieme ai video classificati al secondo e terzo posto.
Lavagna interattiva, personal computer, forno e caricatori solari, registratori di dati digitali, home theatre, action camera e videocamere digitali sono i primi ricevuti dai primi tre classificati di ogni categoria.
TESSI CROSSBORDER AWARD 2015, TUTTI I VINCITORI
Scuole
1. “The Environmental Sustainable School in Italy 2: i “TESSI-tori” … sostenibili!”, IIS N. Copernico – A. Carpeggiani (Ferrara – IT)
Obiettivo del progetto: La scuola intende continuare la strada dell'educare le nuove generazioni ad una cultura della sostenibilità ambientale e diffondere un maggiore rispetto per l'ambiente da parte di tutti coloro che gravitano nel mondo della scuola, studenti in primis e, attraverso loro, le famiglie, così come i docenti e il personale non docente.
I concetti di rete e tessuto sono proprio quelli che più di tutti richiamano la diffusione (la rete), ma anche un intreccio ordinato di azioni ecosostenibili (il tessuto) che formano un tutt'uno compatto, il tessuto della sostenibilità, per l'appunto, da cui il titolo del progetto. CURIOSITA’: tra le azioni fisiche c’è il monitoraggio dei consumi energetici di illuminazione e riscaldamento all'interno dell'istituto con l'utilizzo del robot LEGO MINDSTORMS NXT (robot vinto all’edizione dell’anno scorso del concorso)
2. “OHRANI SVET ?IST” Gimnazija Jurija Vege Idrija (Idrija – SLO)
Obiettivi del progetto: 1)Costruzione di un dispositivo di ventilazione in legno da utilizzare all’interno dei laboratori della scuola, dove attualmente il ricambio di aria avviene attraverso l’apertura delle finestre, causando così uno spreco di energia. Il dispositivo di ventilazione sarà in parte alimentato da energia solare, consentendo la riduzione di consumo della rete elettrica: 2)Introduzione del sistema di bici a noleggio nella città di Idrija. Lo scopo principale è quello di fornire biciclette a noleggio per studenti e visitatori di tutto il Centro Giovanile di Idrija. CURIOSITA’: anche la scorsa edizione erano arrivati secondi.
3. “The time for action is NOW”, ISIS L. Zanussi (Pordenone – IT)
Obiettivo del progetto: citando de Saint-Exupéry: “Il tempo di agire è ORA. Non è mai troppo tardi”, il progetto comunica la preoccupazione ed urgenza per lo stato dell’ambiente, che spesso pare messo in secondo piano dalle tematiche indotte dalla crisi economica. Da un lato il progetto mira a promuovere l’utilizzo di risorse, attrezzature, conoscenze e competenze già disponibili nei laboratori didattici per aiutare studenti ed insegnanti a trovare soluzioni per rendere più eco-sostenibile il loro operare assieme nella scuola. L’altra iniziativa invece è stata chiamata “Che ne dici della bici?”: una competizione aperta a tutti, in cui vengono conteggiati i chilometri percorsi dai partecipanti che scelgono di venire a scuola in bici o a piedi anziché in motorino o in auto.
Studenti
1. “Izkoriš?evalec tople odpadne vode” Gašper Sedej – Gimnazija Jurija Vege Idrija (Idrija – SLO)
Titolo progetto: Sfruttatore dell’acqua reflua calda
Obiettivo del progetto - Lo spreco di acqua calda rappresenta il 60 e il 70 % di tutta l’acqua sprecata all’interno delle case private. Lo spreco di acqua è anche accompagnato dallo spreco dell’energia ad essa riferita. Il progetto si propone di realizzare un sistema di recupero dell’acqua calda che altrimenti andrebbe persa, in modo da poterla utilizzare per poter pre-riscaldare l’acqua pulita.
2. “Uporaba odpadne vode v gospodinjstvu”, Barbara Blokar – Srednja šola Veno Pilon Ajdovš?ina (Ajdovš?ina – SLO)
Titolo progetto: Utilizzo delle acque reflue in casa
Obiettivo del progetto
Lo scopo del progetto è quello di fornire una stima della quantità di acqua risparmiata per lavare i piatti, confrontando il consumo di acqua utilizzata per lavare e sciacquare i piatti attraverso da un lato il sistema di lavaggio standard (con acqua corrente e detersivo) e dall’altro lavando i piatti con l’acqua che rimane dalla cottura della pasta. Ho condotto questo esperimento a casa prendendo a riferimento la mia famiglia composta da tre persone.
3. “Mlin za reciklažo”, Aljoša Mlakar – Gimnazija Jurija Vege Idrija (Idrija – SLO);
Titolo progetto: Il mulino per il riciclaggio
Obiettivo del progetto - L’obiettivo del progetto è stato quello di costruire un mulino per il riciclaggio della plastica , per contribuire a ridurre il volume occupato dai rifiuti di plastica (in particolare le bottiglie) e di conseguenza l'inquinamento. Il mulino è stato progettato in modo tale da poter essere azionato ed utilizzato da tutti.
Multimedia
1. “A scuola di sostenibilità”, ISIS F. Solari (Tolmezzo – IT)
2. “Bravocchiali”, Liceo G. Marinelli (Udine – IT)
3. “Sanjsko recikliranje”, Katarina Medved – Srednja šola Veno Pilon Ajdovš?ina (Ajdovš?ina – SLO)
