Il produttore di profili per finestre e facciate in alluminio Wicona è il primo sistemista ad utilizzare le barrette per il taglio termico in poliammide riciclata Insulbar RE di Ensinger, con l'esclusiva per un anno. I profili saranno implementati inizialmente nelle nuove finestre Wicline 75 e 95 ad alto risparmio energetico per case passive e, successivamente, in tutta la gamma di serramenti (porte, finestre e facciate) proposta dall’azienda.
Wicona ha deciso di non applicare alcun sovrapprezzo ai serramenti dotati delle barrette “green”, che saranno forniti con certificazione ambientale di prodotto EPD che attesta la valenza ambientale di questa soluzione.
Il profilo insulbar RE, in poliammide 66 riciclata e rinforzata con fibra vetro, è altamente termoisolante e contribuisce al risparmio di energia e di costi per il riscaldamento o la climatizzazione di ambienti. Rispetto ai profili per taglio termico standard, le emissioni di gas climalteranti in fase di produzione risultano inferiori dell’85% e il consumo di risorse fossili dell’89%.
Le barrette in plastica per taglio termico vengono interposte tra il guscio esterno e quello interno delle finestre, evitando la trasmissione del calore dai locali verso l’ambiente esterno, favorita invece dall’elevata conducibilità del metallo che compone la struttura di porte, finestre ed elementi di facciata.
Per questa applicazione Ensinger formula compound a base di poliammide riciclata che possiedono le medesime prestazioni tecniche di quelli prodotti con resina vergine, grazie allo stretto controllo e selezione del materiale in entrata e delle condizioni di processo; la società parla quindi di “upcycling” in luogo del più convenzionale riciclo.