La Regione Sicilia si è dotata di un “Regolamento tipo edilizio unico” e punta a uniformare procedure e adempimenti su tutto il territorio. Questo importante strumento normativo è stato approvato nell'aprile scorso dal governo Musumeci, su proposta dell'assessore al Territorio e all'Ambiente Toto Cordaro.
Tale regolamento – IN ALLEGATO - è finalizzato a uniformare in tutto il territorio regionale i regolamenti edilizi comunali, in modo tale che essi abbiano gli stessi principi generali fondati su un insieme di procedure omogenee di attuazione dell’attività edilizia.
Il Regolamento tipo edilizio unico è aggiornato con le disposizioni normative di cui al DL n.76/2020 convertito in legge n. 120/2020 e alla legge regionale 6 agosto 2021, n.23.
Per adattare al meglio il Regolamento edilizio unico alle situazioni locali, nei 120 giorni successivi alla data di pubblicazione del documento sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, i Comuni potranno apportare eventuali integrazioni legate a specifiche caratteristiche territoriali.
La redazione del Regolamento tipo è stata portata a termine dal dipartimento Urbanistica dell’assessorato regionale del Territorio e dell'Ambiente, con il coinvolgimento dei collegi professionali interessati, delle consulte degli ordini professionali abilitati e dell’Anci.
Il via libera a questo strumento – dichiara l'assessore Cordaro - rappresenta un nuovo tassello nel percorso di attuazione delle leggi in materia di edilizia urbanistica, che hanno positivamente caratterizzato l'attività di questo governo. Il Regolamento è un significativo passo in avanti nel processo di messa a sistema di tutte le realtà comunali. Si tratta, infatti, di un unico strumento di governo dei principi e delle procedure nell'ambito edilizio, così da creare un'omogeneità dei regolamenti di tutti gli enti locali, eliminando definitivamente quella “babele” procedurale che spesso rallenta i percorsi autorizzativi e crea disagi ai cittadini.