Dopo Brescia, Monza ed Erba (a LarioFiere, nell’ambito della mostra dell’edilizia MECI), si è tenuto a Sondrio martedì 25 giugno il quarto incontro organizzato dalla Consulta Regionale Ordini Ingegneri Lombardia (CROIL) con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Sondrio sulla tematica della cultura della sicurezza nei cantieri.
La cultura della sicurezza oggi è un tema fondamentale, in particolar modo nel comparto edile: spesso si crede che sia solo un problema di macchinari, tecnologia o sistemi di protezione, quando invece si tratta invece di una mentalità da formare, che richiede un approccio specifico e altamente qualificato.
Obiettivo della mattinata, rivolta non solo a imprese e operatori del settore, ma anche a studenti e cittadini, è stato proprio sensibilizzare ulteriormente sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro nel contesto edile, comparto che si caratterizza per l’elevato grado di rischio, attraverso una nuova modalità per parlarne, basata non soltanto sulle – purtroppo – drammatiche statistiche.
Acquisire la cultura della sicurezza del lavoro – che si può e si deve diffondere, partendo dalla scuola sino ad arrivare alla formazione specifica per i lavoratori – significa andare oltre la mera enunciazione di articoli di legge, riflettere sui comportamenti non sicuri che molto vengono attuati perché “si è sempre fatto così…” per giungere a un vero e proprio cambio di mentalità che va sollecitato, cercando di influire sugli atteggiamenti e migliorando le competenze.
In pratica, si tratta di “sdoganare” una questione ritenuta, e a torto, di appannaggio solo dei tecnici, ma che in realtà riguarda la collettività intera, dai datori di lavoro ai dipendenti delle imprese, dai coordinatori dei cantieri fino agli educatori, con il compito di sensibilizzare in primis le giovani generazioni.
L’evento “La cultura della sicurezza nei cantieri: la sicurezza è un fatto di cultura”
L’evento “La cultura della sicurezza nei cantieri: la sicurezza è un fatto di cultura”, che si è tenuto a partire dalle 9 alla sala Succetti di Confartigianato Imprese Sondrio (largo dell'Artigianato, 1), è stato moderato da Sergio Vianello e Alberto Fioroni, rispettivamente Coordinatore e membro CROIL della Commissione sicurezza cantieri. L’appuntamento ha previsto, dopo i saluti istituzionali di Massimiliano De Rose, presidente CROIL e dell’Ordine degli Ingegneri di Como, i contributi di Felice Mandelli, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Sondrio, di Giorgio Lanzini, presidente del Collegio dei Geometri di Sondrio, di Claudio Giana, presidente dell’Ordine dei Periti Industriali di Sondrio, di Ilaria Gianola, responsabile della formazione dell’Ordine degli Architetti di Sondrio, e di Ippolita Chiarolini, delegata CNI Lombardia.
Nella prima parte della mattinata, sono seguite le relazioni di Sergio Vianello (Imparare la sicurezza: dalla generazione alpha alla zeta), di Orietta Mariotti e Daniele Guizzardi, direttore e ispettore Servizio PSAL – ATS Montagna (L’attività di vigilanza nei cantieri edili), di Alessandro Granata, comandante dei Vigili del Fuoco di Sondrio (Il soccorso dei Vigili del Fuoco nei cantieri edili), di Enrico Mandelli, funzionario ANCE Lecco-Sondrio (L’importanza del sistema bilaterale edile).
Al termine della pausa caffè, l’evento è ripreso con gli interventi di Mauro Maranga, presidente della sezione di Sondrio di Confartigianato (Cultura della sicurezza. Dalle scuole ai cantieri), di Luca Patriarca, segretario coordinatore EFES Lecco-Sondrio (La cultura della sicurezza: elementi di criticità e nuove prospettive), e dei membri CROIL della Commissione sicurezza cantieri Fabio Monopoli (Cosa ne pensa il privato cittadino della sicurezza: analisi e considerazioni) e Maurizio Costa (La sicurezza nei cantieri vista dal buon padre di famiglia).
L'evento “La cultura della sicurezza nei cantieri: la sicurezza è un fatto di cultura” consente ai partecipanti di ottenere quattro crediti formativi professionali e di aggiornamento validi su tutto il territorio nazionale per Ingegneri, Architetti, Geometri e Periti.