La sorveglianza svolge un ruolo chiave nella tutela di Asset e persone, con un importante impatto sulla reputazione aziendale. In risposta alla continua evoluzione della domanda di mercato, che richiede nuove competenze e soluzioni a elevata adattabilità, il comparto si sta evolvendo, assumendo sempre più la configurazione di SicurTech. Le nuove tecnologie e l’intelligenza generativa (AI) stanno rivoluzionando la tradizionali modalità di sorveglianza con l’obiettivo di ottimizzare ed efficientare la gestione della sicurezza, andando oltre i limiti legati alla presenza di agenti di sicurezza per il monitoraggio di siti, cantieri e altre aree sensibili. Non sorprende, quindi, che le competenze digitali siano sempre più richieste, anche se nel 2021 ben il 76% delle aziende intervistate da ConFederSicurezza esprimeva difficoltà ad assumere personale IT specializzato.
Indice di Criminalità nelle Costruzioni 2024: meno di 1 azienda su 4 utilizza torri TVCC
La ricerca condotta nel 2023 da OnePool su un panel di 500 aziende internazionali del settore edile nell’ambito del report BauWatch svela che fra le soluzioni di sicurezza adottate prevalgono ancora quelle più tradizionali: dalle recinzioni perimetrali (39%), agli allarmi sonori (34%) e ai segnali luminosi anti-effrazione (30%), fino ai sistemi CCTV fissi (28%) e al presidio fisico con agenti di sicurezza (23%). Solo il 17% dei cantieri utilizza torri TVCC, mentre il 16% si è affidato a soluzioni di videosorveglianza ed il 32% utilizza sistemi TVCC fissi. Dati che lasciano intravedere un notevole potenziale di crescita delle soluzioni tecnologiche più innovative per migliorare la protezione e l'efficienza del cantiere.
La sicurezza privata in Italia vale 3,6 miliardi di euro
Secondo l'Osservatorio ConFederSicurezza 2023, in Italia operano 1.501 imprese di vigilanza privata, impiegando oltre 104.000 addetti e generando un fatturato complessivo di circa 3,6 miliardi di euro. La distribuzione geografica delle imprese evidenzia una maggiore concentrazione nel Sud Italia, dove si trova il 52,1% delle aziende del settore. Tuttavia, le realtà aziendali del Nord Ovest - pur rappresentando solo il 19,4% delle imprese del comparto - tendono ad avere dimensioni più consistenti e si avvalgono del 35,3% degli addetti alla sicurezza.
Verso un nuovo paradigma per la sicurezza
Gli esperti di BauWatch hanno analizzato in che modo l’innovazione tecnologica in atto può integrare e migliorare l’efficienza della vigilanza privata, migliorando la protezione complessiva e potenziando il presidio fisico con la potenza dell’”occhio digitale” in risposta a situazioni di pericolo.
“Il ruolo del personale umano nel settore della sicurezza ha un valore inestimabile e rimarrà sempre tale. Tuttavia, di fronte alle crescenti sfide, abbracciare la tecnologia non è più un’opzione, ma una scelta strategica”, ha dichiarato Laura Casparrini, Managing Director di BauWatch Italia. “Le moderne soluzioni di sicurezza integrano i metodi tradizionali, alleggerendo l'onere del personale anche grazie all'utilizzo dell'intelligenza artificiale, come nel caso della video-analisi ipertecnologica, che rileva in automatico eventuali minacce per consentire una risposta rapida. Grazie alla combinazione delle soluzioni di sorveglianza intelligenti con l'esperienza umana, possiamo creare un nuovo paradigma per la sicurezza, che sia proattivo e reattivo, garantendo una protezione ottimale per i cantieri e altre aree critiche.”
BauWatch per la sicurezza di prossima generazione
BauWatch esemplifica questo approccio con le sue innovative torri di sorveglianza mobili, progettate per fornire un monitoraggio efficace e continuo. Dotate di telecamere ad alta definizione, luci verdi e sistemi di altoparlanti, queste torri consentono una sorveglianza in tempo reale e una risposta immediata – in meno di un minuto - alle violazioni della sicurezza. La loro struttura resistente garantisce, inoltre, l'adattabilità a diversi ambienti, rendendole una soluzione affidabile per la salvaguardia dei cantieri.
Grazie all'implementazione di questa tecnologia, il personale addetto alla sicurezza viene sollevato dai compiti di monitoraggio di routine e può invece concentrarsi sugli interventi strategici a elevato valore aggiunto, nei quali la competenza umana è fondamentale. I sistemi automatizzati monitorano l'ambiente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, identificando le potenziali minacce e avvisando le squadre di sicurezza solo quando è necessario un intervento diretto. Questo approccio non solo ottimizza l'efficienza, ma consente anche al personale di concentrarsi su situazioni ad alta priorità che richiedono un giudizio e una risposta umani.
“Il personale addetto alla sicurezza svolge un ruolo insostituibile nella tutela di cantieri e siti ed il nostro obiettivo è quello di dotarlo dei migliori strumenti disponibili”, prosegue la Managing Director di BauWatch. E aggiunge: “Integrando il ruolo degli agenti con soluzioni all’avanguardia, come le torri di sorveglianza sviluppate dalla nostra azienda, forniamo loro un supporto indispensabile per ridurre il carico di lavoro e migliorare la consapevolezza della situazione. Questo permette ai Security Manager di concentrare le loro competenze dove sono veramente necessarie, rispondendo alle minacce reali con precisione ed efficienza”.