Un nuovo sistema fotovoltaico ibrido “2 in 1” in grado sia di convertire l’energia che di accumularla. E’ quanto stanno sviluppando alcuni ricercatori del politecnico di Graz con SolarBat, sistema di accumulo che, a differenza di quelli dotati di batterie al piombo, risulta essere più efficiente e meno ingombrante.
Punto di forza del sistema è la combinazione dei materiali che, oltre ad essere affidabili, riescono ad compatibili l’uno con l’altro, in modo da essere assemblati e funzionare in un unico dispositivo.
I vantaggi sono tangibili sia in termini di spazio, di gestione più semplice e per le molte applicazioni che potrebbero derivarne dalle batterie per auto, per i piccoli elettrodomestici, ai pannelli solari per l’edilizia.