La versatilità dell’EPS permette di utilizzarlo in diversi ambiti, in combinazione con materiali diversi. Un esempio interessante è rappresentato dal drenaggio e consolidamento dei terreni, come il sistema Gabbiodren, un pannello drenante prodotto dall’azienda emiliana Borghi Azio.
Si tratta di un sistema costituito da elementi a forma di parallelepipedo realizzati in rete metallica a doppia torsione rivestiti internamente da un geotessile non tessuto con funzione di filtrazione e separazione. Il nucleo drenante è costituito da "ciottoli" di polistirene, imputrescibile, insolubile e chimicamente inerte alle acque.
Questo sistema consente la realizzazione di trincee drenanti per la captazione di acque nel terreno in alternativa alle classiche trincee costituite da geotessile non tessuto e materiale granulare arido. Gli ambiti di applicazione sono numerosi, dal consolidamento dei versanti attivamente o potenzialmente in movimento alla stabilizzazione e drenaggio di corpi franosi, al drenaggio a tergo di opere di sostegno (muri di sostegno, terre rinforzate, palificate, etc.), aree verdi e giardini. In edilizia può essere usato per la protezione dalle oscillazioni di falda; in agricoltura per il mantenimento del suolo e la captazione dell’acqua.
I vantaggi derivanti dall’impiego di questo sistema sono numerosi: la riduzione dei volumi e dei pesi trasportati rispetto alle trincee tradizionali, la possibilità di essere usato anche su aree instabili o inaccessibili, la grande facilità di movimentazione grazie alla leggerezza dei pannelli (che deriva dall’impiego di EPS, appunto), la massima sicurezza in cantiere, perché evita lavorazioni in trincea, l’alleggerimento dei versanti (peso <35 kg per mc), la grande velocità di posa in opera, la flessibilità e continuità del sistema drenante. L’evoluzione di questa soluzione, denominata Gabbiodren T, prevede l’inserimento nel pannello di un tubo che consente il miglioramento della capacità di deflusso idrico.