Il Consiglio Direttivo UNI ha approvato l’avvio dei lavori di elaborazione di una nuova prassi di riferimento (UNI/PdR) in tema di filtrazione dell’aria e minimizzazione dei rischi biologici correlati negli ambienti confinati, sulla base di una proposta avanzata dal Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente (CTI), ente federato all’UNI che svolge attività di normazione nel settore della termotecnica e dell'energia quale soggetto tecnico a cui fanno capo anche i principali stakeholder del settore.
Inizialmente pensata per far fronte alla recente pandemia di SarsCov2, la prassi di riferimento si propone di definire in un contesto più ampio il ruolo che i sistemi di filtrazione dell’aria, opportunamente dimensionati, installati e gestiti rivestono nell’assicurare condizioni di salubrità degli ambienti e di tutela della salute degli occupanti.
La futura UNI/PdR si rivolge a una vasta platea di stakeholder, sia pubblici che privati, quali progettisti, installatori, gestori di impianti e utilizzatori finali.
I lavori sul progetto di prassi di riferimento saranno avviati il 15 novembre in modalità web meeting, tramite la riunione insediativa del Tavolo “Filtri per la pulizia dell'aria e minimizzazione dei rischi biologici correlati negli ambienti confinati”, costituito da esperti di CTI e del sistema UNI.