È entrata in vigore il 28 aprile 2017 la norma UNI EN 12101-2:2017 intitolata “Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 2: Evacuatori naturali di fumo e calore”, che sostituisce la UNI EN 12101-2:2004.
La norma – clicca qui - si applica agli evacuatori naturali di fumo e calore (SENFC) come componenti in sistemi per il controllo di fumo e calore.
La UNI EN 12101-2:2017 specifica i requisiti e indica metodi di prova per evacuatori naturali di fumo e calore destinati all'installazione negli edifici come componenti in sistemi per il controllo di fumo e calore.
“In una situazione di emergenza – ricorda il sito dell'UNI - quando un edificio viene invaso dalle fiamme risulta non poco importante indicare nell’immediato una via di fuga. Questo varco di emergenza può essere creato e mantenuto dai sistemi di evacuazione di fumo e calore che forniscono e mantengono uno strato privo di fumo al di sopra del pavimento. I medesimi sistemi provvedono a evacuare anche i gas caldi rilasciati dall’incendio nelle sue prime fasi di sviluppo.
L’utilizzo di questo sistema che crea uno strato di fumo in sospensione è ormai ampiamente utilizzato perché riduce notevolmente gli eventuali danni a persone e cose agevolando le operazioni di evacuazione.
Vista la rilevanza di tale argomento la commissione tecnica “Protezione attiva contro gli incendi” per la precisione il GL Sistemi per il controllo di fumo e calore” ha elaborato la norma UNI EN 12101-2. Questo documento specifica i requisiti e indica metodi di prova per evacuatori naturali di fumo e calore destinati all'installazione negli edifici come componenti in sistemi per il controllo di fumo e calore. La UNI EN 12101 è costituita da 10 parti; la parte 2 che presentiamo riguarda specificatamente gli evacuatori naturali di fumo e calore (Natural Smoke and Heat Ventilators - NSHEV) progettati per aprirsi automaticamente dopo lo scoppio di un incendio e in alcuni casi dotati di un dispositivo di controllo o sgancio manuale.”