“Contiamo di avere nei termini previsti dalla legge il bando per la nuova concessione e quindi un sistema aggiornato e funzionale”.
Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti commentano la stipula in data odierna della convenzione con cui il Ministero dell'Ambiente affida a Consip il compito di espletare la gara per la concessione del sistema Sistri.
AFFIDAMENTO A NUOVO OPERATORE ENTRO IL 30 GIUGNO 2015. Ricordiamo che nei giorni scorsi il sottosegretario al ministero dell'Ambiente, Silvia Velo, rispondendo a un'interrogazione del M5S alla Camera, ha ricordato che “il servizio di tracciabilità dei rifiuti è tuttora assicurato da Selex in base alla proroga del contratto fino a fine 2015 stabilita dal Dl Competitività”, e “non c'è motivo di dubitare del rispetto dei termini” per l'affidamento del servizio a un nuovo operatore, termine fissato per il 30 giugno 2015.
Il Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce con il compito di gestire in modalità informatica gli adempimenti relativi alla gestione dei rifiuti speciali pericolosi. Obiettivi dell’evoluzione del Sistema sono la semplificazione delle procedure e degli adempimenti e la gestione innovativa ed efficiente del processo, con caratteristiche di trasparenza e prevenzione dell'illegalità. Il servizio è attualmente erogato in regime concessorio dalla Società Selex SEMA.
Il Ministero si avvale della Consip nella sua qualità di centrale di committenza ai sensi delle norme vigenti in materia di appalti pubblici.
I COMPITI ATTRIBUITI A CONSIP. In particolare, sono affidati a Consip: l’analisi della documentazione relativa al sistema di tracciabilità Sistri attualmente in uso; la rilevazione dei requisiti funzionali finalizzati all’affidamento della concessione; la definizione della strategia per la procedura di affidamento; la predisposizione della documentazione di gara, ivi compresi i documenti tecnici e la successiva gestione della procedura.
La cooperazione Ministero dell’Ambiente-Consip persegue princìpi di economicità di gestione, trasparenza e semplificazione, interoperabilità tra sistemi informatici e costante aggiornamento tecnologico, nel percorso della trasformazione digitale dei processi gestionali pubblici, per rendere digitale il dialogo tra Pubblica Amministrazione, imprese e cittadini.
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