Il Ministero dell'ambiente ha comunicato, sul suo portale, che in base all’articolo 6 del decreto Semplificazioni - decreto legge 14 dicembre 2018, n. 135 - a far data dal 1 gennaio 2019, il SISTRI (Sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi) non sarà più operativo.
“Eventuali comunicazioni urgenti possono essere indirizzate agli uffici della competente direzione del MATTM”, precisa il Minambiente.
Il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti sarà gestito in maniera diretta dal Ministero dell’Ambiente e, fino alla sua piena operatività, i titolari soggetti alla tracciabilità dovranno continuare a usare il medesimo sistema utilizzato ora, quello cartaceo.
Il nuovo Sistri costerà circa 3 milioni di euro l’anno.