Proroga dal 1° febbraio 2015 al 1° aprile 2015 del termine a decorrere dal quale si applicano le sanzioni concernenti l'omissione dell'iscrizione al SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) e del pagamento del contributo per l'iscrizione stessa (commi 1 e 2 dell'articolo 260-bis del D.Lgs. n. 152/2006).
Lo prevede un emendamento al decreto Milleproroghe (decreto-legge n. 192/2014) approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera. Sul disegno di legge di conversione del Milleproroghe si voterà oggi nell'Aula di Montecitorio la questione di fiducia posta dal Governo.
BOCCIATO L'EMENDAMENTO DEL M5S. È stato invece bocciato l'emendamento proposto del Movimento 5 Stelle per il rinvio fino al 31 dicembre 2015 delle sanzioni per la mancata iscrizione al Sistri. "È incredibile che il governo abbia deliberatamente scelto di non prorogare il rinvio delle sanzioni per la mancata iscrizione al Sistri entro il 21 febbraio, come aveva invece chiesto il M5S nel Milleproroghe in discussione", commenta in una nota il Movimento 5 Stelle.
Dopo l'interrogazione presentata dalla deputata del M5S in Commissione Ambiente Patrizia Terzoni il governo sembrava essere possibilista. “Ma bocciando l'emendamento che chiedeva la proroga fino al 31 dicembre 2015 il governo ha dimostrato di non saper ascoltare le aziende che sono al collasso”.
“È necessario spostare il termine - afferma la deputata pentastellata Patrizia Terzoni- perché a giugno ci sarà un nuovo appalto, cambierà l'apparato tecnologico, ci saranno disservizi e le aziende stanno già pagando da anni un servizio inesistente. Il governo si assuma la responsabilità del loro collasso”.
RIFIUTI CON PCI SUPERIORE A 13.000 KJ/KG, PROROGA AL 31 DICEMBRE 2015. Le commissioni della Camera hanno approvato un emendamento dei pentastellati che proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2015 il termine – previsto dall'art. 6, comma 1, lettera p), del decreto legislativo n. 36 del 2003 – di entrata in vigore del divieto di smaltimento in discarica dei rifiuti (urbani e speciali) con PCI (Potere calorifico inferiore) superiore a 13.000 kJ/Kg.
