E’ stato pubblicato lo scorso 3 giugno un nuovo standard per integrare le tecnologie di controllo nelle smart grids. L’ ANSI/ASHRAE/NEMA Standard 201P, Facility Smart Grid Information Model (FSGIM), dotato anche di un manuale utenti, permetterà ai consumatori di energia elettrica di partecipare alle reti smart grid . Lo standard è fornito con manuale di un utente. Lo strumento Smart Grid Information Model (FSGIM) è stato sviluppato in collaborazione con SGIP (Smart Grid Interoperability Panel), NEMA (National Electrical Manufacturers Association) e ASHRAE.
Lo standard 201P FSGIM fornisce un modo per modellare i sistemi di un reale edificio come una combinazione di quattro componenti astratti: carichi, generatori, contatori ed energy manager.
Le funzionalità che saranno abilitate dal modello includono:
- gestione della generazione on-site
- meccanismo di deemand-response per la gestione dell’utilizzo dell’energia
- gestione dello storage elettrico
- gestione della domanda di picco
- stima del consumo energetico
- stima della capacità di stoccaggio
- monitoraggio del carico (sub-metering)
- qualità energetica del servizio di monitoraggio
- utilizzo dei dati storici del consumo energetico
- controllo del carico diretto
Un quadro comune per le tecnologie applicate in edifici diversi
Viene considerata una facility, nel contesto di questo standard, una casa unifamiliare, un edificio commerciale o istituzionale, un edificio produttivo o industriale o complessi come i campus universitari. Le tecnologie di controllo utilizzate in queste strutture sono diverse e lo standard fornisce un quadro comune per guidare lo sviluppo di queste tecnologie di controllo in modo che possano soddisfare le esigenze di controllo di un ambiente di rete intelligente.
Lo sviluppo dello standard è iniziato nel 2010, sotto la guida di Steve Bushby, presidente della commissione dello standard 201P, ed è entrato a far parte del Priorirty Action Plan 17 del SGIP L'American National Standards Institute (ANSI) ha approvato lo standard ai primi di maggio 2016.
Il Priority Action Plan (PAP) ha l’obiettivo di identificare le lacune o le particolari esigenze degli standard, favorendo lo sviluppo e l’evoluzione di standard legati alle smart grid per contribuire a una modernizzazione della rete”- ha dichiarato Aaron Smallwood, direttore delle operazioni tecnologiche per SGIP. "Siamo lieti che il meccanismo del Smart Grid Information Model PAP17 abbia portato allo sviluppo e l'approvazione del nuovo standard e che questo possa essere incluso nel catalogo degli standard di SGIP.”