Tecnologie innovative

smartflower POP, il "girasole" produce energia e si autopulisce

L'impianto prodotto da smartflower energy technology sfrutta una superficie di 18 mq

mercoledì 25 febbraio 2015 - Redazione Build News

smf

Produrre energia elettrica nel proprio giardino tramite un impianto a energia solare che segue il corso del sole in maniera totalmente automatica. E' quanto si propone di fare il "girasole" smartflower POP, impianto che dischiude in completa autonomia i suoi petali, che formano una corolla circolare di 18 mq, per produrre energia. 


INSTALLAZIONE. Prodotto dall'austriaca smartflower energy technology, il dispositivo può essere installato in meno di un'ora su qualsiasi superficie libera, come il giardino di casa, sia con viti a terra o fondamenta in cemento. 


FUNZIONI. Grazie all’inseguimento del sole a doppio asse, le superfici dei pannelli solari sono sempre orientate verso il sole (come il girasole, lo inseguono). Il risultato, secondo quanto riferito dall'azienda, è fino al 40% di rendimento in più rispetto agli impianti per tetti e solai. Inoltre, il sistema è in grado di liberarsi autonomamente dai depositi di polvere (che indeboliscono la produzione di energia) grazie al suo movimento di apertura e chiusura. 


MODULI ARIEGGIATI E SENSORI PER IL VENTO. Il sistema possiede inoltre moduli arieggiati posteriormente, il che li rende di 10-20° più freddi  e quindi più performanti del 5-10%- rispetto agli impianti tradizionali, e degli appositi sensori che sorvegliano costantemente la velocità del vento. A partire da una velocità di 54 km/h, il "girasole"  si richiude automaticamente, per limitare eventuali danni. Quando il vento cala, l’impianto si dischiude nuovamente, sempre in maniera automatica.

ALCUNE AVVERTENZE. Ricordiamo che per produrre energia elettrica - anche in autoconsumo - è indispensabile sostituire il normale contatore con uno bidirezionale, che distingue e contabilizza i flussi di energia elettrica entranti o uscenti dall'abitazione. Se questo adeguamento non viene effettuato, l'eventuale energia elettrica prodotta verrebbe contabilizzata come consumata e, quindi, paradossalmente pagata in bolletta assieme all'energia realmente prelevata dalla rete. 

DETRAZIONE FISCALE? Il prodotto è interessante perché si caratterizza come elemento d'arredo esterno e perché può offrire maggiore efficienza efficienza rispetto ai pannelli installati sul tetto. Tuttavia, se è certo chel'installazione di pannelli  fotovoltaici possa godere della detrazione fiscale irpef del 50%, è dubbio che l'Agenzia delle Entrate vi faccia rientrare, allo stato attuale, moduli "staccati" dall'edificio.

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