L'Autorità anticorruzione ha pubblicato l’Atto di Segnalazione n. 4 del 2017 concernente le società in house delle amministrazioni dello Stato e il controllo analogo alla luce dell’art. 9, comma 1, d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175.
La segnalazione, approvata dal Consiglio dell’Autorità con la delibera n. 1209 del 29 novembre 2017, è stata inviata il 7 dicembre scorso ai presidenti di Camera e Senato, Grasso e Boldrini, al Presidente del Consiglio Gentiloni ed ai ministri Padoan, del Mef, e Delrio, del Mit.
In ragione delle incertezze interpretative e applicative derivanti dal quadro giuridico, l’Anac ritiene opportuno prevedere l’adozione di un atto normativo regolamentare a carattere ricognitivo delle società in house delle amministrazioni dello Stato su proposta del Ministero dell’economia e delle finanze e dalle amministrazioni interessate, che individui, con riferimento a ciascuna delle suddette società, le attività svolte e il Ministero o i Ministeri competenti per materia che esercitano, ai fini di cui agli articoli 5, commi da 1 a 5, e 192 del Codice dei contratti pubblici, il controllo analogo in forma congiunta con il Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi dell’art. 9, comma 1, del T.U. in materia di società a partecipazione pubblica.
Al riguardo, potrebbe eventualmente ipotizzarsi una formulazione come la seguente: «Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da adottarsi entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge su proposta del Ministero dell’economia e delle finanze e dalle amministrazioni interessate, sono individuati, con riferimento a ciascuno degli enti in-house delle amministrazioni dello Stato, i Ministeri competenti per materia che esercitano, ai fini di cui agli articoli 5, commi da 1 a 5, e 192 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, il controllo analogo in forma congiunta con il Ministero dell’economia e delle finanze. Con lo stesso decreto sono configurati i poteri di controllo analogo e sono individuate le attività che gli enti strumentali svolgono a favore delle amministrazioni controllanti».