“Rinunciare alla centralità del progetto non sblocca i cantieri ma determina un aumento dei costi e dei tempi".
Lo dichiara l'Oice dopo la notizia della presentazione da parte della Lega di un emendamento al decreto Sblocca-cantieri che prevede la sospensione di diverse norme del Codice dei contratti pubblici fino al 31 dicembre 2020 (LEGGI TUTTO).
"Se è chiaro l'intento dell'emendamento e della proposta di sperimentazione, è assolutamente non condivisibile la proposta di liberalizzare completamente il ricorso all'appalto integrato”, afferma il presidente dell'Oice Gabriele Scicolone.
“E' un esperimento di cui già conosciamo gli effetti perniciosi e le derive alle quali porta in termini di trasparenza. Il Paese ha bisogno di cantieri velocemente, non di progetti, cantieri e opere scadenti. Manteniamo ferma la centralità del progetto – conclude Scicolone - ed agiamo sulle altre misure di accelerazione, salvando anche il regolamento unico".