Ultime notizie

Sostegni, il 16 giugno apre la finestra per i contributi a fondo perduto

Una settimana dopo, il 23 giugno, sarà la volta delle domande per i contributi che tengono conto della rimodulazione dei cali di fatturato per il periodo di tempo che include il primo trimestre 2021

mercoledì 9 giugno 2021 - Redazione Build News

pchigi

di Franco Metta

A partire dal prossimo 16 giugno si aprirà la finestra per l’erogazione dei contributi a fondo perduto automatici, previsti dal decreto Sostegni bis, sostanziale fotocopia degli importi ottenuti con il decreto di marzo. Una settimana dopo, il 23 giugno, sarà la volta delle domande per i contributi che tengono conto della rimodulazione dei cali di fatturato per il periodo di tempo che include il primo trimestre 2021, i cui pagamenti dovrebbero partire da luglio. Le date sono state fornite dal ministro dell’economia Daniele Franco nel corso dell’audizione alla Camera del 7 giugno. 

C’è una buona notizia anche per coloro che intendono avvalersi del contributo a conguaglio, riferito ai dati di bilancio consuntivi 2020. Sono infatti avanzati 2 miliardi di euro dallo stanziamento per il primo decreto Sostegni che andranno a incrementare il fondo istituito per la copertura dei contributi a fondo perduto a conguaglio. Lo stesso è presumibile ipotizzare nel caso dovessero avanzare risorse dei 17 miliardi stanziati per i contributi a fondo perduto con il Sostegni bis. In particolare il monitoraggio effettuato dall’Agenzia delle Entrate ha evidenziato che le domande pervenute sono state di poco inferiori ai 2 milioni, più di un milione in meno rispetto alle stime. Il ministro ha fatto intendere comunque che tutte le risorse non utilizzate saranno comunque veicolate verso altri contributi a fondo perduto oppure consentiranno di ampliare la platea dei beneficiari, per esempio alzando l’asticella da 10 a 15 milioni di fatturato.
Il DL Sostegni bis, oltre ai 17 miliardi per i contributi a fondo perduto ha stanziato anche 9 miliardi per favorire l’accesso al credito e alla liquidità delle imprese, 3 miliardi per il comparto sanitario, quasi 5 miliardi per fasce di popolazione in difficoltà, circa 1,5 miliardi per gli enti territoriali, 1,5 miliardi per scuola, giovani e ricerca, e altri 2,6 miliardi per settori specifici come quelli turistico, culturale, trasporti e agricolo, per un totale complessivo di 40 miliardi di euro.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Fisco
Superbonus e plusvalenza da cessione di immobile: nuova risposta del Fisco

Chiarimenti sulla determinazione della plusvalenza imponibile in caso di immobile ceduto entro...

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Progetti
Resoconto dell’Assemblea annuale AIOP Piemonte

Si è svolta in questi giorni l’Assemblea che ha visto la nomina...

Progetti
Investimenti della Valle D’Aosta per la sanità

La Valle D’Aosta stanzia 297 milioni in sanità per il 2025 e...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...