Organizzato da Road to Green 2020 e Active House Italia, il Forum La Città del Futuro ha portato a Roma alcune delle principali aziende che operano nel settore dell’edilizia, con particolare attenzione alle questioni legate alla sostenibilità: agglomerati urbani a basso impatto ambientale, costruzioni sostenibili ad alto comfort abitativo che permettono una vita più sana. L’evento ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e dell’Assessorato alle Politiche Ambientali Roma Capitale in virtù del contributo offerto in materia di sviluppo urbano sostenibile.
“Le nostre azioni devono essere concrete, misurabili e provocare anche un cambiamento culturale complessivo” così è intervenuta l’Assessore all’ambiente di Roma Capitale Pinuccia Montanari che ha partecipato al Forum La città del futuro assieme al presidente della Commissione ambiente di Roma Capitale Daniele Diaco ed al Consigliere comunale Roberto di Palma.
Nel corso del dibattito sono state illustrate alcune best practice di Paesi diversi, sulla base delle quali è stato poi articolato un confronto costruttivo, verso nuove idee e soluzioni sempre più innovative; “Costruire in maniera sana proteggendo le persone e risparmiando energia è l’ideale di una città sostenibile e durante La città del futuro abbiamo incontrato delle aziende, e delle persone, che lo rendono possibile” ha dichiarato la presidente di Road to green 2020 Barbara Molinario (nella foto).
PROGETTI PRESENTATI
Active House Italia – Edilizia 0.0: ovvero zero anidride carbonica, zero consumi, zero disconfort, zero scarti, zero inefficienze, ma anche isolamento termico, aria salubre, utilizzo della luce naturale, gestione ottimale dell’acustica e vibroacustica. La realizzazione delle case deve puntare a produrre un volume di scarti quanto più possibile vicino allo 0, e, laddove possibile, preferire materiali riciclati e riciclabili.
Montanari Costruzioni - Casa nel Parco: un edificio che ospita 10 residenze, espressione dell’architettura moderna, che sorge nel centro di Fidenza (PR), ma circondato dal verde. I serramenti a tutta altezza consentono di sfruttare al massimo la luce del sole, i consumi energetici sono ottimizzati grazie al sistema di ricambio meccanizzato dell’aria con recupero del calore, isolamento acustico particolarmente curato, pavimentazioni esterne in legno, all’impianto fotovoltaico e ai pannelli solari. Le case possono, inoltre, contare su un sistema ad intelligenza distribuita per la gestione e il controllo della climatizzazione e della contabilizzazione di energia termica.
Linkcampus University – ePOP-ZEB: un innovativo sistema per la costruzione di edifici modulari in legno (ePOP House), integrato con una piattaforma Smart per la gestione ottimizzata dell’energia, e un sistema BIM (Building Information Modeling) per la rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali dei componenti dell’edificio.
Bacchi Spa – Isolanti a base minerale: diverse tipologie di pannelli non infiammabili, idrofobi, privi di fibre, costituiti da materie prime naturali, sostenibili e salubri. In particolare, il pannello isolante in idrati di calcio B/Isola consente ottimi valori di isolamento termico, grande traspirabilità, senza freni vapore o barriere al vapore, ed è in grado di evitare la formazione di condense interstiziali. L’isolamento dall’interno può essere applicato in qualsiasi stagione e condizione metereologica, non necessita di ponteggio, riduce fortemente le dispersioni termiche, migliora l’inerzia termica estiva e consente di raggiungere rapidamente la temperatura ambiente desiderata.
Naturalia Bau – Sistemi di areazione validati BioSafe: il cappotto interno Naturawall prevede l’utilizzo di materiali igroscopici che consentono l’assorbimento della condensa e intonaco in argilla. La scelta di utilizzare l’argilla è particolarmente strategica, in quanto ecologica, salubre, funzionale al mantenimento del giusto clima interno e di design.
Italy Zehnder Group – Ventilazione Climatica: questa tecnologia consente un continuo ricambio dell’aria, rendendola più salubre, con alti livelli di IAQ, recupera il calore dall’aria estratta cedendola all’aria di rinnovo. Inoltre, grazie alla bassissima inerzia dell’aria, è in grado di rispondere immediatamente ai carichi interni, indipendentemente dalle condizioni dell’ambiente esterno semplicemente post-trattando l’aria di immissione.