Nella riunione di ieri, il Consiglio dei ministri ha approvato, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni e dei Ministri dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan e delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, un decreto legge che dispone misure urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi in favore delle zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo.
Tra le misure previste in materia di entrate, segnaliamo in particolare l'estensione dell’ambito di applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti dell’IVA (c.d. split payment) anche alle operazioni effettuate nei confronti di altri soggetti che, a legislazione vigente, pagano l’imposta ai loro fornitori secondo le regole generali. In particolare, l’estensione riguarda tutte le amministrazioni, gli enti ed i soggetti inclusi nel conto consolidato della Pubblica Amministrazione, le società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato, di diritto o di fatto, le società controllate di diritto direttamente dagli enti pubblici territoriali, le società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana.
Inoltre, si ricomprendendo anche le operazioni effettuate da fornitori che subiscono l’applicazione delle ritenute alla fonte sui compensi percepiti (essenzialmente liberi professionisti). Le modifiche sopra esposte si applicano dalle fatture emesse a partire dal 1° luglio 2017.
CONTRASTO ALLE COMPENSAZIONI FISCALI INDEBITE (MISURE ANTIFRODE).Il decreto-legge introduce anche norme più stringenti volte a contrastare gli indebiti utilizzi in compensazione dei crediti di imposta. Si riduce dagli attuali 15.000 euro a 5.000 euro il limite al di sopra del quale i crediti di imposta possono essere usati in compensazione solo attraverso l’apposizione del visto di conformità del professionista (o sottoscrizione alternativa del revisore legale) sulla dichiarazione da cui emergono. Se le compensazioni sono effettuare senza il visto di conformità o senza la sottoscrizione alternativa, oppure se questi sono stati apposti da soggetti non abilitati, si procede al recupero dei crediti usati in difformità dalle regole, oltre al recupero degli interessi e alla irrogazione di sanzioni.
NORME PER AGEVOLARE LA FINANZA DI PROGETTO NELL’AMMODERNAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI PUBBLICI. In materia di sviluppo economico e di infrastrutture, il provvedimento contiene una serie di disposizioni, tra cui: a) il potenziamento degli incentivi alle quotazioni con riferimento alle piccole e medie imprese (equity crowfunding); b) l’estensione temporale delle agevolazioni per le start-up innovative; c) norme per agevolare la finanza di progetto nell’ammodernamento degli impianti sportivi pubblici; d) misure per la qualità del servizio di trasporto pubblico locale ed il rinnovo del materiale rotabile; e) l’adeguamento delle linee ferroviarie regionali agli standard di sicurezza nazionali; f) il contenimento dei costi dei servizi di navigazione aerea forniti dall’Enav negli aeroporti a basso traffico; g) l’allineamento della disciplina del regime patent box (introdotto dalla legge di stabilità 2015) alle linee guida Ocse; h) disposizioni per la realizzazione del progetto sportivo “Ryder Cup 2022” e per quello delle finali di coppa del mondo di sci a marzo 2020 e i campionati mondiali di sci alpino che si terranno a Cortina d’Ampezzo nel febbraio 2021.
ATTRIBUZIONE QUOTA INVESTIMENTI REGIONI. Tra le altre novità si prevede, a seguito dell’Intesa in Conferenza Stato-regioni, l’attribuzione di risorse in favore delle Regioni per la realizzazione di investimenti a valere sul fondo di cui all’articolo 1, comma 140, della legge n. 232 del 2016, finalizzato ad assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese.
SPAZI FINANZIARI PER INVESTIMENTI IN FAVORE DELLE REGIONI. La norma stabilisce il riparto e le modalità di utilizzo degli spazi finanziari in favore delle Regioni per 500 milioni di euro per l’anno 2017 previsti dalla legge di bilancio 2017.
100 MILIONI PER LA MANUTENZIONE STRADALE. 100 milioni di euro per l’anno 2017 sono destinati alla manutenzione delle strade.
INTERVENTI IN FAVORE DELLE ZONE TERREMOTATE. Tra le misure per le aree del Centro Italia colpite dal sisma, la creazione di un Fondo specifico di 1 miliardo di euro per ciascun anno del triennio 2017-2019 finalizzato a consentire l’accelerazione delle attività di ricostruzione (LEGGI TUTTO).