Di Franco Metta
Da ieri è aperto lo sportello Smart Money che su iniziativa del MiSE (tramite piattaforma Invitalia) offre incentivi alle startup innovative. È possibile richiedere un contributo a fondo perduto fino a 10 mila euro e pari all’80% delle spese ammissibili per l’acquisto di servizi specialistici forniti dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione, ovvero incubatori, acceleratori, innovation hub e organismi di ricerca.
In una seconda fase, dopo aver portato a termine il piano di sviluppo presentato, si può accedere alle agevolazioni sul capitale di rischio, ovvero un altro contributo a fondo perduto pari al 100% dell’investimento in azioni fino a 30 mila euro.
L’incentivo si rivolge a piccole imprese operanti sul territorio italiano, iscritte da meno di 24 mesi nell’apposita sezione speciale del Registro delle imprese, e che si trovano nelle prime fasi di avviamento o sperimentazione (pre-seed) oppure nella fase di creazione della combinazione product/market (seed).
Possono, altresì, accedere alle agevolazioni le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa purché, entro e non oltre 30 giorni dalla data della comunicazione di ammissione alle agevolazioni. Complessivamente lo stanziamento del ministero per questa misura raggiunge i 9,5 milioni di euro. I progetti saranno valutati secondo l’ordine cronologico di presentazione.