Stefano Calzolari: un italiano alla guida della normazione tecnica europea

Durante  l’Assemblea Generale che si è tenuta in video il 18 giugno, Stefano Calzolari è stato eletto Presidente del CEN, European Committee for Standardization, per il triennio 2022-2024. Ma già da gennaio 2021 sarà al fianco del presidente uscente Vincent Laflèche come President Elect. Erano quasi 30 che un italiano non ricopriva tale carica.

Stefano Calzolari è un imprenditore e un progettista. Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Civile al Politecnico di Milano, ha fondato “SCL Ingegneria Strutturale”. Oltre ad aver realizzato molte opere conosciute, come il telescopio in Cile, l’Apple Store a Milano e la Torre Ovest di Manhattan a New York, si prodiga anche nel campo della qualificazione e certificazione. Significativa è l’esperienza maturata nella normazione: sia a livello puramente tecnico (dal 1999 al 2012 nei comitati europei CEN/TC 53 Temporary works equipment e CEN/TC 344 Steel static storage systems di cui è anche stato Presidente) sia di governance (dal 2017 è Vicepresidente UNI).

È stato membro del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Milano e nel 2009 divenendone Presidente. Nel 2016 lascerà la carica per diventare  membro del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. In qualità di esperto di qualifica delle competenze è incaricato di normazione e certificazione delle competenze tecniche nel Consiglio Nazionale degli Ingegneri, ruolo che ricopre anche nell’Alleanza Europea per il mutuo riconoscimento delle competenze degli Ingegneri. Nell’ambito della normazione ha contribuito alla stesura del nuovo Statuto di UNI.

È stato il fondatore e il primo presidente di CERT’ING, l’Agenzia Nazionale per la Certificazione Professionale delle competenze degli Ingegneri. Inoltre è membro del Comitato Nazionale del Ministero dell’Ambiente italiano, con lo specifico incarico di valutare l’impatto ambientale di molti aeroporti italiani.

Nel corso del suo discorso il nuovo Presidente eletto ha ricordato l’impegno che ha dedicato allo sviluppo di standard, regole tecniche e altri prodotti o attività, che si basano principalmente sull’elezione di rappresentanti nazionali o regionali, sulla nomina di delegati ed esperti competenti, su costruzione del consenso, procedure democratiche e buone relazioni. “CEN e CENELEC giocano un ruolo chiave nella crescita dell’Europa e dell’Unione Europea e sono orgoglioso di poter fare anch’io la mia parte (grazie soprattutto all’appoggio strategico che ho ricevuto da UNI): credo nella visione e nella cultura europee e ritengo che la normazione - in quanto soft law - possa diventare sempre più importante per lo sviluppo armonioso del modello economico sociale europeo, per la competitività delle sue imprese e la vita dei suoi cittadini” afferma Calzolari. 

L’impegno che si è assunto Stefano Calzolari alla fine del suo discorso è quello di acquisire una maggior e approfondita conoscenza degli Statuti e delle regole del CEN. Il suo ringraziamento è rivolto soprattutto a . Vincent Lafleche, Presidente uscente e a  Elena Santiago, Direttore Generale del CEN per il futuro supporto.

Curriculum “Normativo”

• Dal 1999 al 2004 è stato l’esperto italiano in diversi Gruppi di Lavoro del CEN/TC 53 “Temporary Works Equipment”;
• Dal 2003 al 2012 è stato il Presidente del CEN/TC 344 “Steel Static Storage System”, il Comitato Tecnico europeo incaricato di elaborare norme per il calcolo strutturale;
• Dal 2017 è Vicepresidente e Membro del Consiglio Direttivo e della Giunta Esecutiva di UNI, l’Ente Italiano di Normazione;
• È stato il promotore ed è tuttora il Coordinatore della “Cabina di Regia delle Professioni” di UNI, un gruppo strategico che ha il compito di gestire le questioni relative alla qualifica dei servizi e delle attività professionali;
• Infine ha promosso e fornito un significativo contributo alla stesura del nuovo Statuto di UNI.

Il CEN

CEN European Committee for Standardization è un’organizzazione internazionale privata basata a Bruxelles, riconosciuta dall’Unione Europea, che elabora le norme tecniche europee che – una volta adottate dai singoli enti di normazione nazionali suoi associati – aiutano le imprese, le autorità pubbliche, il mondo accademico e della ricerca, le organizzazion ambientaliste, consumeriste e sindacali a essere più efficaci, efficienti, sostenibili.

Alla base della normazione tecnica volontaria CEN vi è un processo trasparente, bilanciato, inclusivo, indipendente e basato sul consenso, aperto ai rappresentanti di tutte le parti interessate. CEN lavora a stretto contatto - ma indipendente - con l’Unione Europea, per supportare le sue politiche economico sociali con i migliori strumenti tecnici possibili.