Il Capitolo 12 delle Norme Tecniche per le Costruzioni (DM 17.01.18) cita tra i documenti di comprovata validità e per quanto non in contrasto con le stesse NTC, le Istruzioni e documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Entro quest’ambito, a seguito di un intenso lavoro di revisione da parte della Commissione di Studio per la Predisposizione e l’analisi di Norme Tecniche per le Costruzioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è stata pubblicata sul sito del CNR (clicca qui) la nuova versione delle “Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo delle Strutture di legno”.
Il testo presenta chiarimenti e precisazioni che traggono spunto dai lavori di revisione dei Codici di Calcolo Europei ed inoltre riporta ulteriori considerazioni – ad integrazione di quanto già contenuto all’interno delle stesse NTC – relativamente i controlli in fase di accettazione del materiale in cantiere a carico della Direzione Lavori.
In particolare – segnala Assolegno - si fa chiarezza sui termini di:
- Distanza nodo – giunto per elementi in lamellare e CLT (“in relazione al controllo della distanza minima nodo – giunto e in analogia a quanto definito nell’allegato I della UNI EN 14080: 2013, il Direttore Lavori procede a controllare che tale distanza sia uguale o maggiore di 3d, dove d è il diametro del nodo stesso; possono essere ammesse distanze minori qualora la fibratura in prossimità del giunto a dita della faccia a vista ritorni ad avere un andamento pressoché parallelo all’asse longitudinale della tavola. Nodi più piccoli di 6 mm possono non essere considerati. Sono da evitare giunti aventi dita rotte o parzialmente compromesse; tali difetti possono essere tollerati se limitati anche in considerazione della larghezza dell’elemento”);
- Registro Controlli distruttivi in stabilimento per elementi in lamellare e CLT (“i controlli distruttivi effettuati in stabilimento sono di carattere obbligatorio secondo le periodicità definita dalle specifiche tecniche di riferimento. La permanenza della validità del certificato CE indica implicitamente la corretta applicazione delle procedure e delle prove sopramenzionate (sul giunto e sulla linea di colla); pertanto in presenza di certificato CE non è necessario da parte della Direzione Lavori l’acquisizione di ulteriori documenti relativi al controllo di produzione (quali ad es. il registro delle prove interne o la documentazione inerente la classificazione delle tavole).
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