Oggi 18 aprile è previsto il voto finale della Camera dei deputati sul disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sul quale l'Aula di Montecitorio ha già votato la fiducia posta dal Governo.
Il provvedimento passerà poi all'esame del Senato.
Controlli sugli interventi Superecobonus finanziato con le risorse PNRR
Oltre alle misure sulla patente a crediti nei cantieri, nel ddl di conversione sono confermate le disposizioni (di cui all'articolo 41) in materia di controlli sugli interventi di efficientamento energetico, che beneficiano del Superecobonus finanziato con le risorse del PNRR.
Entro il 31 maggio 2024 sul sito del MASE l’elenco delle asseverazioni rendicontate
“Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto”, recita l'art. 41, “anche al fine di ottemperare alle previsioni di cui all’articolo 22 del regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, e all’articolo 129 del regolamento (UE) 2018/1046, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, in relazione alle istanze per la fruizione di detrazioni fiscali afferenti agli interventi di efficientamento energetico finanziati con le risorse del PNRR relative alla Missione 2, Componente 3 « Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici », investimento 2.1 « - Rafforzamento dell’Ecobonus per l’efficienza energetica », è pubblicato nel sito internet istituzionale del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, nel rispetto delle disposizioni di cui al regolamento (UE) 2016/679, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, l’elenco delle asseverazioni rendicontate, comprensive del codice univoco identificativo (codice ASID) attribuito dal portale informatico di cui all’articolo 3 del decreto del Ministero dello sviluppo economico 6 agosto 2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 5 ottobre 2020, e del Codice unico di progetto (CUP)”.
Integrato il programma dei controlli predisposto da ENEA
“Per le finalità di verifica, il programma dei controlli predisposto dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), ai sensi dell’articolo 11 del citato decreto del Ministero dello sviluppo economico 6 agosto 2020, è integrato con le istanze sottoposte a verifica dai competenti organismi di controllo nazionali ed europei. L’ENEA esegue i controlli in situ, congiuntamente ai predetti organismi di controllo nazionali ed europei, con priorità e nel rispetto della tempistica relativa ai controlli del PNRR”.
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