L’Enea rende noto che, al 31 agosto 2024, sono saliti a 122,996 miliardi gli oneri dello Stato per il Superbonus 110%. Questi dati mostrano una leggera crescita sia negli investimenti ammessi a detrazione che nel numero di asseverazioni rispetto al mese precedente, con un coinvolgimento significativo soprattutto dei condomini, che rappresentano oltre due terzi del valore complessivo degli investimenti.
I numeri al 31 agosto
Lo Stato ha sostenuto un costo totale di 122,996 miliardi di euro per le detrazioni del Superbonus al 110% al 31 agosto 2024, in leggero aumento rispetto ai 122,938 miliardi registrati a fine luglio. Mentre, gli investimenti per lavori già conclusi e ammessi a detrazione fiscale ammontano a 112,440 miliardi di euro.
Il totale degli investimenti (sia per lavori conclusi che non conclusi) ammessi a detrazione è di 116,962 miliardi di euro; con un complessivo di investimenti pari a 119,574 miliardi di euro, valori sostanzialmente in linea con quelli di fine luglio.
Il numero totale delle asseverazioni (documentazione necessaria per certificare gli interventi di efficientamento energetico) presentate all'Enea al 31 agosto 2024 è pari a 496.315, in leggero aumento rispetto alle 496.194 di fine luglio.
Distribuzione delle asseverazioni per tipo di edificio
- Condomini: sono state registrate 133.902 asseverazioni, con un investimento di 79,3 miliardi di euro, pari al 66,5% del valore complessivo ammesso a detrazione.
- Edifici unifamiliari: le asseverazioni relative a edifici unifamiliari sono 245.034, con un investimento di 28,7 miliardi di euro, pari al 23,9% dell'investimento complessivo.
- Unità immobiliari indipendenti: per questa categoria, le asseverazioni sono 117.371, con un investimento di 11,5 miliardi di euro, pari al 9,7% del totale.