A seguito della pubblicazione dei regolamenti attuativi del Ministero dello Sviluppo Economico e dell'Agenzia delle Entrate, Intesa Sanpaolo rende noti i dettagli operativi dell’offerta Superbonus, Ecobonus e Sismabonus e altri bonus fiscali “edilizi”, già annunciata a luglio e che consente a privati, condomini e imprese di beneficiare dei vantaggi previsti dal Decreto Rilancio che regolamentano il Superbonus 110% e gli altri bonus per la riqualificazione energetica di un immobile o della messa in sicurezza contro il rischio sismico.
Con il meccanismo del credito di imposta introdotto dal Decreto Rilancio, il committente avrà la possibilità di richiedere lo sconto in fattura da parte dell’impresa, o in alternativa di cedere direttamente il credito di imposta alla banca. L’impresa che esegue i lavori, che ha concesso al committente lo sconto in fattura, avrà la possibilità a sua volta di cedere il credito alla banca.
In questo contesto, il primo gruppo bancario italiano ha predisposto soluzioni finanziarie integrate in base a due linee d’azione:
· Finanziamento “ponte” finalizzato ad accompagnare i clienti nell’esecuzione dei lavori: disponibile per tutti i soggetti destinatari dei bonus fiscali, prevede la possibilità di avere la liquidità necessaria per avviare i lavori sul cantiere in attesa di beneficiare delle prime cessioni, a stato avanzamento lavori o alla chiusura del progetto.
· Acquisto dei crediti d’imposta a un prezzo stabilito fin dal momento della stipula del contratto di cessione e mantenuto inalterato per tutta la durata effettiva dei lavori, valido per tutto il 2020 e il 2021. La Banca si impegna ad acquistare il credito d’imposta eleggibile ai sensi di legge e il cliente, conoscendo il prezzo, si impegna a cederlo con la formula della cessione pro-soluto, ceduti dai clienti in base alle seguenti caratteristiche:
- per i crediti d’imposta con compensazione in 5 quote annuali, l’acquisto avverrà a 102,00€ per ogni 110,00€ di credito di imposta se il cedente è una persona fisica o un condominio (92.7% del valore nominale del credito)
- per i crediti d’imposta con compensazione in 5 quote annuali, l’acquisto avverrà a 100,00€ per ogni 110,00€ di credito d’imposta se il cedente è un’impresa (90.91% del valore nominale del credito)
- per i crediti d’imposta con compensazione in 10 quote annuali, l’acquisto avverrà a 80,00€ per ogni 100,00€ di credito d’imposta (80% del valore nominale del credito).
Il pagamento del corrispettivo della cessione avverrà entro 5 giorni lavorativi successivi alla data in cui il credito risulterà nel cassetto fiscale della Banca, senza alcun ulteriore onere. Nel caso in cui il cliente abbia beneficiato di un finanziamento “ponte”, il corrispettivo della cessione sarà utilizzato in tutto o in parte per il rimborso del finanziamento.
La Banca ha stipulato un accordo con Deloitte in virtù della quale le società del Network Deloitte offriranno gratuitamente ai clienti Intesa Sanpaolo un servizio facoltativo di consulenza per tutte le fasi dell’intervento e che prevede:
- assistenza e consulenza per individuare la documentazione da produrre in ciascuna fase dei lavori
- controllo progressivo dal punto di vista fiscale della documentazione, per garantire il costante rispetto della regolamentazione vigente
- rilascio – ove previsto - del “visto di conformità” che certifica il rispetto di tutte le attività amministrative richieste dalla normativa
- trasferimento del credito d’imposta maturato dal cassetto fiscale del cliente a quello di Intesa Sanpaolo.
La soluzione finanziaria offerta dal Gruppo Intesa Sanpaolo consente quindi di:
- monetizzare il credito che diversamente sarebbe utilizzabile solo in compensazione dei propri debiti fiscali in più annualità (5 o 10 anni), nel presupposto di avere ogni anno la necessaria capienza fiscale
- per le imprese di ogni dimensione, eliminare il credito fiscale dalle poste del proprio bilancio, sostituendolo con la liquidità incassata
- garantire la liquidità necessaria per lo svolgimento dei lavori, grazie al finanziamento ponte.
Inoltre, Intesa Sanpaolo sta lavorando per la sottoscrizione di accordi di collaborazione con Utilities e operatori industriali nazionali ed esteri per supportare finanziariamente l’offerta commerciale di questi operatori che svolgeranno un ruolo fondamentale nella realizzazione di questa misura di rilancio.
Privati e imprese di ogni dimensione potranno quindi affrontare gli investimenti di riqualificazione energetica e sismica potendo contare sulla solidità finanziaria del Gruppo che li sosterrà durante il periodo compreso tra l’avvio dei lavori e la concretizzazione del credito, avendo fin dall’inizio l’impegno da parte della Banca ad acquisire il credito di imposta, nel momento in cui questo si concretizzerà.
Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato:
La sostenibilità è uno dei pilastri fondamentali del nostro Piano d’impresa e, come prima banca del Paese, poniamo una forte attenzione anche all’efficientamento energetico proponendo soluzioni finanziarie per accompagnare privati e imprese al Green Deal. L’offerta Superbonus, Ecobonus e Sismabonus è già operativa dal 13 agosto e a testimonianza della grande attenzione sono oltre 500 le richieste che in pochi giorni abbiamo raccolto, anche attraverso la piattaforma di Deloitte. Le nostre filiali stanno fornendo risposte ai clienti, grazie anche al supporto di 200 specialisti presenti su tutto il territorio nazionale, che affiancano i nostri gestori. Grazie a questa ulteriore iniziativa, i clienti potranno contare sul nostro sostegno sin dall’avvio dei lavori di ristrutturazione con soluzioni di finanziamento per supportarli nel periodo intercorrente tra l’avvio degli interventi e la monetizzazione del credito fiscale, attraverso la cessione del credito. Una misura che ribadisce il nostro ruolo di banca d’Impatto a sostegno del tessuto economico del Paese.
Mauro Micillo, Responsabile della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, ha affermato:
Superbonus, Ecobonus e Sismabonus rappresentano delle grandi opportunità. Il rilancio delle attività edili, in virtù della loro lunga filiera collegata a molti altri settori, può contribuire in maniera significativa alla ripresa economica del Paese e, al contempo, al miglioramento dell’efficienza energetica e della sicurezza sismica. La crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali trova risposta in incentivi che consentiranno maggiori investimenti per l’installazione di impianti fotovoltaici e di strutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici. Intesa Sanpaolo si conferma motore dell’economia reale a beneficio di imprese e famiglie, proponendo soluzioni concrete che mettono subito a disposizione la liquidità e l’assistenza necessarie, velocizzando l’avvio del rilancio.
Le filiali di Intesa Sanpaolo sono a disposizione per approfondire le caratteristiche della nuova offerta.