Si è svolta ieri la presentazione in un webinar del 9° “Rapporto annuale sull’efficienza energetica” e dell’11° “Rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti”, entrambi elaborati dall’ENEA (LEGGI TUTTO).
A margine della presentazione, la direttrice del dipartimento efficienza energetica dell'ENEA, Ilaria Bertini, ha spiegato che gli interventi più onerosi saranno al centro dei controlli sul Superbonus 110%.
L'invio delle asseverazioni si potrà ripartire fino a tre tranche secondo l'avanzamento dei lavori. Il portale per l'invio delle asseverazioni sta per essere ultimato.
Per quanto riguarda le previsioni su quanti potranno presentare le domande, si prendono come riferimento i dati dell'ecobonus: nel 2019 ci sono state 350 mila istanze per questa agevolazione fiscale che ha mobilitato lavori per un valore complessivo di 3,5 miliardi di euro.
Legge di bilancio, Cna: prolungare per tre anni e rifinanziare il Superbonus 110%. CNA chiede con forza al Governo di inserire nella Legge di Bilancio il prolungamento per il prossimo triennio e relativo rifinanziamento del Superbonus 110% per la riqualificazione energetica e gli interventi antisismici degli edifici.
La Confederazione considera la misura un volano straordinariamente importante per l’intera filiera delle costruzioni e al riguardo sollecita l’estensione dell’incentivo anche ai capannoni.
Il Superbonus 110% potrà beneficiare delle risorse destinate dal Recovery Fund alla transizione energetica e in prospettiva questo strumento potrà essere finanziato fino al 2026 favorendo l’accelerazione degli interventi di riqualificazione edilizia.
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