Fisco

Superbonus 110%: la residenza fiscale all'estero non preclude lo sconto in fattura o la cessione del credito

Agenzia delle Entrate: il contribuente che lavora all’estero e in Italia non ha redditi su cui effettuare la detrazione d’imposta, potrà beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito

martedì 3 novembre 2020 - Redazione Build News

1_a_b_a-aba-superbonus-grafica-mise

Un cittadino iscritto all'Aire, fiscalmente residente all’estero, può accedere al Superbonus 110% per i lavori condominiali effettuati sull’immobile che detiene in Italia. Tuttavia, considerando che in Italia è titolare del solo reddito fondiario, non potrà fruire della detrazione diretta, ma solo delle opzioni alternative, cioè dello sconto sul corrispettivo o della cessione del credito d’imposta. È il chiarimento fornito dall’Agenzia con la risposta n. 500 del 27 ottobre 2020.

L’istante fa presente che nel condominio dove si trova l’immobile di sua proprietà saranno eseguiti dei lavori di efficientamento energetico agevolabili, fra cui la coibentazione esterna, e l’installazione di una caldaia condominiale a condensazione e di pannelli solari e fotovoltaici.

L’Agenzia, riguardo alla possibilità per i soggetti fiscalmente non residenti di accedere al beneficio in esame ricorda la circolare n. 24/2020, con cui è stato chiarito che il Superbonus riguarda tutti i contribuenti residenti e non residenti nel territorio dello Stato che sostengono le spese per gli interventi agevolati, atteso che il decreto “Rilancio” (articolo 119, comma 1, lettera b) e comma 9 lettera b) del Dl n. 34/2020) ha individuato tra i destinatari del bonus “le persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni”.

La stessa circolare ha precisato che i soggetti che non possono usufruire del beneficio in forma diretta, in quanto posseggono esclusivamente redditi a tassazione separata, o assoggettati a imposta sostitutiva, o con imposta lorda assorbita da altre detrazioni, oppure rientrano nello scaglione non tassato (no tax area), possono optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura previsti dall’articolo 121 del decreto “Rilancio”.

L’Agenzia, in definitiva ritiene che l’istante, contribuente fiscalmente residente all’estero e titolare in Italia del solo reddito fondiario, in mancanza di un imposta lorda su cui eseguire la detrazione diretta, potrà utilizzare il Superbonus tramite le due opzioni alternative. (fonte: Fisco Oggi)

In allegato la risposta n. 500/2020

Sull’argomento, leggi anche: “Superbonus 110% anche al frontaliero con reddito fondiario

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Fisco copertina articolo
Quale deve essere la distanza della canna fumaria dal confine di proprietà?

Le bocche dei camini devono essere posizionate in modo tale da consentire...

Fisco copertina articolo
Camini e canne fumarie, perché tutti questi incendi?

Negli edifici ristrutturati gli incendi dei tetti ventilati sono aumentati di numero....

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...