L'Assemblea del Senato ha ieri avviato l'esame del disegno di legge 2448, Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.
L'articolo 8 della Manovra 2022 “proroga il superbonus per l'efficientamento energetico: gli interventi in Commissione hanno reintegrato la misura iniziale, l'unico vincolo rimasto è di ordine temporale: i lavori devono avvenire entro giugno 2022”, si legge nel comunicato del Senato.
“In questi mesi il nostro impegno è stato costante e infaticabile per far sì che il Superbonus non venisse limitato con modifiche che avrebbero inficiato le potenzialità di questa misura che sta contribuendo in maniera decisa alla crescita economica del nostro Paese e che sta permettendo ai cittadini di rendere le proprie abitazioni sicure, sane ed efficienti dal punto di vista energetico”, scrive sulla sua pagina Facebook Riccardo Fraccaro (M5S). “Oggi sono molto soddisfatto degli obiettivi raggiunti in Senato: abbiamo ottenuto la proroga per i condomini a dicembre 2023, la proroga per le abitazioni unifamiliari e le unità funzionalmente indipendenti con accesso autonomo fino a dicembre 2022 per chi ha effettuato il 30% dei lavori entro giugno 2022, l'eliminazione del tetto ISEE, l'eliminazione del limite per chi non aveva presentato la CILA entro settembre 2021 per poter ultimare i lavori entro dicembre 2022, è stata introdotta la possibilità che le unità site all'interno dei condomini possano ultimare i lavori cosidetti trainati in linea con le stesse scadenze che il condominio avrà sui lavori delle parti comuni, è stato esteso il termine a dicembre 2023 anche per gli interventi trainati che prevedono l'installazione di pannelli solari fotovoltaici e le colonnine per le ricariche delle auto elettriche, è stato introdotto il prezziario DEI anche per i bonus ordinari, abbiamo previsto l'estensione a RSA e ONLUS ed è stata introdotta una detrazione del 75% cedibile per l'abbattimento delle barriere architettoniche, abbiamo ottenuto che il decreto antifrode non venga applicato ai lavori sotto i 10 mila euro, abbiamo previsto che le asseverazioni dei tecnici possano rientrare nella copertura dell'incentivo”.
Per gli interventi edilizi di importo inferiore a 10 mila euro niente visto di asseverazione o visto di conformità.
“Soddisfazione per la difesa piena del Superbonus e per il ripristino dei prezzari Dei, con cui superiamo la confusione che si era generata. C'è qualche incertezza sul Sismabonus, fermo al giugno 2022, che proveremo a correggere in extremis. Resta il rammarico per la mancata proroga del bonus facciate al 90%: il governo non ha capito l'importanza del decoro urbano e di una norma che ha spinto il Pil in questi mesi. Abbiamo introdotto i prezzi massimi, si doveva lasciare l'agevolazione al 90%. Nei prossimi mesi ci si renderà conto che ridurre di 30 punti un'agevolazione significa depotenziarla. Avremo una frenata del settore”, ha detto Fraccaro in una intervista su Il Sole 24 Ore.
La detrazione del bonus facciate si abbassa dal 90% al 60% dal 2022. Per quanto riguarda il bonus mobili, per il 2022 il limite di spesa si riduce da 16 mila euro a 10 mila euro. Nei due anni successivi la soglia si riduce a 5 mila euro.