L'istante, un geometra, ha posto un quesito all'Agenzia delle entrate in merito alla possibilità di utilizzare «crediti fiscali derivanti da prestazioni Superbonus 110% per le annualità 2025/2026/2027» nonostante sia in procinto di chiudere la propria partita IVA per cessazione dell'attività professionale.
In particolare, l'istante ha domandato se la chiusura dell'attività e la cancellazione della partita IVA possa precludere, ai sensi della normativa vigente, l'utilizzo dei predetti crediti d'imposta presenti nel proprio cassetto fiscale.
Il parere del Fisco
Nella Risposta n. 255 del 13 dicembre 2024, l'Agenzia delle entrate ha chiarito che “la chiusura dell'attività professionale non impedisce all'istante di continuare ad utilizzare i crediti d'imposta cd da 'Superbonus', presenti nel proprio cassetto fiscale, in compensazione ex articolo 17 del decreto legislativo n. 241 del 1997”.
In altre parole, “in presenza delle condizioni per fruire del credito - non verificabili in questa sede - l'istante può continuare ad utilizzare i crediti presenti nel proprio cassetto fiscale in compensazione con le imposte riferite alla propria sfera personale, anche laddove i medesimi siano maturati nell'ambito della propria attività professionale, ovvero siano stati acquistati in tale contesto, non essendo contemplato dalle norme di riferimento alcun impedimento all'uso dei crediti nel caso di cessazione dell'attività professionale”.
“Va da sé”, conclude l'AdE, “che i predetti crediti non potranno essere utilizzati direttamente in sede di dichiarazione annuale, come ipotizzato dall'istante, ma solo nel modello F24”.