Il 31 maggio 2023 la sottosegretaria di Stato per l’economia e le finanze, Sandra Savino, rispondendo in Commissione Finanze della Camera a un'interrogazione relativa alle iniziative per la gestione dei crediti edilizi incagliati, aveva anticipato che “la società Enel X, di concerto con alcuni istituti bancari, sta lavorando alla realizzazione di una piattaforma che, nel rispetto delle vigenti disposizioni, procederà a sostenere l’acquisto di crediti da operatori privati ed industriali. A quanto è dato sapere l’operatività completa della piattaforma è prevista entro il mese di settembre 2023, in linea con le tempistiche previste e le autorizzazioni necessarie allo scopo.”
Tuttavia, sembra che l'iniziativa di Enel X sia stata congelata dal gruppo per molte ragioni: per esempio, non solo le difficoltà nell'avviare la piattaforma, ma anche il cambio di obiettivi in conseguenza del nuovo vertice di Enel X.
Nella risposta all'interrogazione la sottosegretaria Savino ha anche ricordato che “alla luce delle nuove disposizioni dettate dal Decreto Cessioni, diverse banche hanno deciso di riaprire le piattaforme per la cessione del credito per i bonus edilizi. Ad oggi, alla luce delle informazioni in possesso di questo Ministero, solo Enel X, Intesa Sanpaolo e Sparkasse già riacquistano, mentre Credit Agricole, UniCredit e Poste Italiane stanno ultimando le procedure per dare avvio al procedimento in linea con la normativa vigente. Tra le banche che hanno dichiarato la propria disponibilità a riattivare la cessione del credito vi è anche Banco Bpm. Sono, inoltre state predisposte da parte di operatori privati, alcune piattaforme di intermediazione che permettono la valutazione di offerte di acquisto di bonus edilizi, quali: Finanza.Tech e SiBonus, Giroconto e Innova Credit”.
Per quanto riguarda la realizzazione di un apposito veicolo finanziario deputato all’acquisto dei crediti, il MEF “ribadisce, in linea con la normativa vigente e con le regole che presiedono la contabilità di Stato, che nessuna iniziativa è stata intrapresa in questo senso direttamente dall’amministrazione pubblica”.