Attualità

Superbonus e bonus edilizi: tutte le novità dal 2025

Per il 2025 sono previsti molti cambiamenti: i tagli alle detrazioni, eliminazione di bonus e quelli ancora previsti

giovedì 2 gennaio 2025 - Redazione Build News

shutterstock_2264417645 fonte Shutterstock

La Legge di Bilancio ha portato importanti modifiche al quadro normativo relativo ai bonus edilizi, con tagli progressivi alle detrazioni e nuove regole per l’accesso agli incentivi a partire dal 2025.

Superbonus

Il Superbonus, che ha originariamente previsto una detrazione al 110%, sarà ulteriormente ridotto. Entro il 31 dicembre 2024, l’aliquota scenderà al 65%, ma l’agevolazione sarà limitata agli interventi con Cilas presentata entro il 15 ottobre 2024 o, nel caso dei condomini, con delibera assembleare approvata. La Legge di Bilancio, inoltre, apre alla possibilità di detrarre in 10 anni le spese del 2023, finora escluse da questa opzione. Dal 2026, il Superbonus non sarà più previsto.

Ecobonus e Sismabonus

Per entrambe le agevolazioni, dal 2025 si prospettano aliquote differenziate:

  • abitazioni principali: detrazione al 50% fino a un massimale di 96.000 euro;
  • seconde case: detrazione al 36% con massimale di 48.000 euro.

Queste percentuali subiranno ulteriori riduzioni nel 2026, scendendo al 36% per la prima casa e al 30% per le seconde.

Bonus ristrutturazione

Il Bonus Ristrutturazione, attualmente al 50% con un limite di 96.000 euro fino al 31 dicembre 2024, tornerà alla misura ordinaria del 36% e con un limite di 48.000 euro dal 2025. Tuttavia, la normativa definitiva è ancora in attesa di approvazione.

Bonus Mobili

Il Bonus Mobili sarà confermato nel 2025, con una detrazione del 50% su una spesa massima di 5.000 euro.

Bonus Verde

Il Bonus Verde, che prevede una detrazione del 36% per interventi di sistemazione a verde fino a 5.000 euro, è attualmente in scadenza. Tuttavia, tre emendamenti alla Manovra ne chiedono la proroga.

Direttiva Case Green

La direttiva Case Green potrebbe comportare l’esclusione delle caldaie a condensazione alimentate da combustibili fossili dai bonus edilizi, a meno che non facciano parte di sistemi ibridi con pompe di calore.

Costi e impatto sociale

Secondo Assoutenti, i crediti fiscali legati ai bonus edilizi in vigore dal 2020 al 2024 hanno generato un costo complessivo di circa 220 miliardi di euro, con un impatto economico medio di 8.527 euro per famiglia residente.

In attesa dell’approvazione definitiva della Manovra, restano ancora molte incertezze su alcuni incentivi, ma il quadro delineato mostra chiaramente una riduzione progressiva delle agevolazioni e un orientamento verso incentivi più mirati ed equilibrati.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti

Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Attualità copertina articolo
Condono edilizio, dalla politica spunta nuova sanatoria

Il ministro Matteo Salvini ha parlato recentemente della volontà di introdurre un...

Dello stesso autore


Attualità
MIBA 2025: la fiera dedicata alle innovazioni nel settore costruzioni

Al centro dell’edizione 2025 ci sarà la sfida della twin-transition e la...

Attualità
Aumenti dei prezzi per vendite e affitti: Milano ancora al primo posto

Le previsioni di Immobiliare.it Insights per il nuovo anno mostrano un mercato...

Attualità
Transizione energetica: i 5 trend per il 2025

Eaton stila la lista delle tendenze: crescono le opportunità di ritorno sull’investimento...