Con il provvedimento prot. n. 49885 del 19 febbraio 2021 – IN ALLEGATO - , il direttore dell'Agenzia delle entrate ha modificato le specifiche tecniche approvate con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 1432213 del 20 dicembre 2019, riguardante le comunicazioni all’anagrafe tributaria dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali.
Le specifiche tecniche, già rese disponibili in bozza sul sito internet dell’Agenzia delle entrate, sono state implementate con ulteriori informazioni al fine di recepire le novità – Superbonus 110% - introdotte dagli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Rilancio), convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.
È stato, infine, introdotto un campo per distinguere i condomìni ordinari dai condomìni cd. minimi.
Rimossa, fra l’altro, la sezione per l’opzione per la cessione del credito e per lo sconto in fattura, dal momento che la scelta viene comunicata all’Agenzia con un apposito modello. Aggiunti, inoltre, appositi campi per distinguere le diverse tipologie di interventi agevolati.
Con un altro provvedimento, sulla comunicazione di contratti e premi assicurativi, l'Agenzia delle entrate ha ritoccato le specifiche tecniche allineandosi a quanto previsto in tema di Sismabonus dallo stesso decreto “Rilancio”. Inseriti, quindi, il campo “Polizza assicurativa rischio eventi calamitosi con cessione credito” per acquisire l’informazione relativa alla detrazione fiscale da applicare per le polizze sulle calamità, poiché per gli interventi rientranti nel Sismabonus, in caso di cessione del corrispondente credito ad un’impresa di assicurazione e di contestuale stipula di una polizza che copre il rischio di eventi calamitosi, la detrazione del relativo premio spetta nella misura del 90%, e il campo “Polizza assicurativa con contratto modulare”, per individuare e gestire i nuovi contratti di assicurazione a “moduli”, che consentono al contraente di attivare o di disattivare specifiche garanzie danni e vita in maniera flessibile anche successivamente alla stipula del contratto.