L'Agenzia delle entrate ha risposto a un istante proprietario di un appartamento facente parte di un fabbricato condominiale costituito da 6 unità immobiliari ad uso residenziale (di cui 5 unità di proprietà di un trust) e 3 ad uso non residenziale (di cui 1 di proprietà del medesimo trust e due di proprietà di altra persona fisica).
Nel predetto edificio condominiale, la superficie delle unità "residenziali" risulta essere superiore al 50 per cento della superficie totale dell'edificio.
Con la documentazione integrativa trasmessa è stato precisato che gli immobili in questione non sono detenuti nell'esercizio di impresa o di lavoro autonomo.
Ciò considerato, l'istante ha chiesto al Fisco se possa accedere alla detrazione di cui all'articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Superbonus), in relazione alle spese che gli saranno imputate come condomino per l'intervento di isolamento termico degli elementi opachi delle parti comuni e per l'installazione di un impianto fotovoltaico condominiale. In tal caso, il contribuente ha chiesto se tutte le 9 unità immobiliari incluse nell'edificio condominiale possano essere conteggiate per il calcolo del limite massimo di spesa ammissibile al Superbonus.
I chiarimenti dell'Agenzia delle entrate sono contenuti nella Risposta n. 660/2021 di oggi 5 ottobre, disponibile qui in allegato.