Con la firma di un protocollo tra la Regione Emilia-Romagna e i Comuni di Reggio Emilia e Ravenna, è partita da questi due territori la sperimentazione della nuova piattaforma telematica unitaria per le pratiche edilizie. Lo strumento è stato realizzato su iniziativa della Regione, con lo sviluppo affidato a Lepida ScPA, per semplificare la gestione dei procedimenti edilizi da parte di ingegneri, architetti e geometri.
D’ora in avanti, i professionisti disporranno di un’unica scrivania digitale per la compilazione e la trasmissione degli atti relativi al proprio lavoro, con l’ulteriore vantaggio per i Comuni di liberare risorse umane finora dedicate alla ricezione e gestione di tali attività, e da questo momento impiegabili a tempo pieno alle istruttorie dei progetti edilizi.
Tutte le pratiche potranno essere realizzate e trasmesse in digitale, e per ognuna di esse si sarà in grado di garantire la certa dei tempi, così come la possibilità di seguire in tempo reale lo stato reale di avanzamento dei procedimenti.
A regime inoltre, la piattaforma verificherà la completezza delle domande presentate, rilascerà le relative ricevute, e, se necessario, invierà le richieste di autorizzazioni ad altre amministrazioni eventualmente coinvolte. Fino ad attestare il silenzio assenso.
Tra le opportunità offerte dalla piattaforma unica digitale, spicca la possibilità di agevolare l’utilizzo del superbonus al 110%. Uno specifico applicativo permetterà inoltre di monitorare la sua applicazione sul territorio regionale.
L’avvio della sperimentazione a Reggio Emilia e Ravenna permetterà di testare le funzionalità della piattaforma e apportare eventuali miglioramenti. Successivamente, dopo una fase intermedia che vedrà coinvolte altre amministrazioni, a partire dal secondo semestre 2020 la piattaforma telematica unitaria sarà a disposizione di tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna.
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